Le imprese che hanno effettuato investimenti nelle Zone logistiche semplificate (Zls), per richiedere il credito d’imposta devono usare il nuovo modello di domanda, divenuto “Comunicazione per il credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno, nei comuni del sisma del Centro Italia, nelle Zone economiche speciali (Zes) e nelle Zone logistiche semplificate (Zls)”.
Si tratta del e del credito d’imposta fino al 20% per investimenti in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo; fino al 45% nelle ZES (Zone Economiche Speciali) di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo.
La versione aggiornata del modello è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate dal 7 giugno 2022, la presentazione della comunicazione è consentita a decorrere dal ventesimo giorno lavorativo successivo alla data di adozione del decreto di istituzione di ogni singola Zona logistica semplificata.
La nuova versione si utilizza per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e le comunicazioni di rettifica o rinuncia ai crediti richiesti in precedenza. L’invio richiede l’uso del software “Creditoinvestimentisud” (CIM17).
Ulteriori modifiche al modello consentono la restituzione degli importi eccedenti i massimali stabiliti dalle Sezioni 3.1 e 3.12 del Temporary Framework.