Perché conviene noleggiare gli apparecchi IT

di Angela Rossoni

20 Marzo 2007 09:00

La locazione operativa è diventato uno strumento indispensabile anche per le PMI: offre vantaggi in termini economici e consente di far fronte alla rapida obsolescenza degli asset informatici

Oggi le PMI sono sempre più dipendenti dalla tecnologia IT. Devono sostituire l’hardware con maggiore frequenza per far fronte a brusche variazioni della domanda, alla continua evoluzione delle tecnologie, a cambiamenti imprevisti delle esigenze di business, quando non subentrano mutamenti all’interno delle organizzazioni stesse, il tutto disponendo di risorse e di personale spesso insufficienti.

La locazione operativa (in altri termini il noleggio) consente alle aziende di disporre temporaneamente di un bene e di usufruire di una serie di servizi di manutenzione e di assistenza tecnica semplicemente versando un canone periodico. È possibile noleggiare macchine di ultima generazione delle principali marche: PC, workstation, laptop, tablet PC, PDA, server, soluzioni di storage, schede e dispositivi per l’accesso in rete, monitor, display al plasma o LCD, videoproiettori e stampanti.

La locazione operativa è una formula particolarmente adatta alla gestione dei prodotti informatici, caratterizzati da un tasso elevato di obsolescenza: la sostituzione del parco macchine IT avviene ormai in media ogni 3 anni. Con questo servizio le aziende ottengono il diritto all’utilizzo di un bene per tutto il tempo in cui è necessario, senza acquisirne la proprietà. Ciò consente loro di gestire in modo più razionale ed efficiente il rinnovo tecnologico senza effettuare subito grossi esborsi per acquistare un nuovo PC o un server e di ottimizzare il ciclo di vita dei prodotti tecnologici, modificando o ampliando il parco macchine in relazione alle esigenze con una semplice modifica dei termini del contratto di locazione.

In passato la locazione era un servizio di nicchia riservato alle grandi aziende e riguardava principalmente i mainframe. Ultimamente per contro è cresciuto il numero di piccole e medie imprese che non possono permettersi di spendere cifre ingenti per un apparecchio magari poco utilizzato, e che quindi si avvalgono di questi servizi per prodotti informatici che vanno dai PC, ai server, ai PDA.

Per esigenze limitate nel tempo, al di sotto dei 6 mesi, è sistematico noleggiare per via dei servizi associati. In Europa il noleggio costituisce una realtà piuttosto diffusa, specialmente in Germania e nel Regno Unito e questo, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non ha comportato una diminuzione significativa degli acquisti. È quindi avvenuto a tutto vantaggio del rinnovamento tecnologico delle aziende.

In Italia i servizi di locazione hanno gradualmente preso piede, in particolare nel settore telecom, dove sono molto evidenti i rischi legati agli investimenti in infrastrutture e all’obsolescenza delle apparecchiature. Inoltre, grazie ai servizi di noleggio, è possibile far fronte a picchi improvvisi di attività e rispettare di conseguenza i tempi di consegna ai clienti. Questo è particolarmente importante per gli installatori di reti, i quali si trovano spesso costretti a pagare una penale in caso di ritardi. Il noleggio in Italia è stato in passato un settore con valenza anticiclica, a cui cioè si ricorreva nei periodi di crisi, quando era necessario tagliare i costi. La tendenza oggi si sta invertendo: le aziende decidono di noleggiare anche quando gli affari vanno bene.

Secondo uno studio della società di analisi italiana TradeLab, il giro d’affari legato al noleggio industriale sta crescendo del 17 % all’anno: si registra inoltre una diminuzione progressiva dei canoni di locazione. Questo settore ha fatturato nel 2004 due miliardi e 900 milioni di euro, di cui il settore IT rappresenta una voce significativa. Ad esso è dedicata anche una fiera, Nolexpo, che si tiene a Piacenza con cadenza biennale.