Tratto dallo speciale:

INPS: obbligo procedura telematica per indennità e posizione contributiva aziendale

di Anna Fabi

Pubblicato 3 Gennaio 2011
Aggiornato 9 Aprile 2013 09:11

Da gennaio 2011 diventa esclusivo l'utilizzo del canale telematico per alcune domande di prestazione/servizio: indennità di mobilità e disoccupazione e posizione contributiva aziendale.

Come preannunciato in occasione del restyling del sito web, con tre apposite circolari è stato decretato, da gennaio 2011, l’avvio dello sportello online per la presentazione con procedura esclusivamente telematica delle domande di indennità per mobilità ordinaria e disoccupazione ordinaria, nonché per l’apertura della posizione contributiva aziendale.

Nel corso dell’anno passeranno sul Web quasi tutte le tipologie di domanda, in vista di una completa digitalizzazione di questo servizio.

Potenziato anche il Contact Center (tel. 803164), che presto non offrirà solo informazioni ma fungerà a nche da canale per l’inoltro (telefonico) delle domande, in massima sicurezza previa identificazione dell’utente.

Il terzo canale di comunicazione diretta con il contribuente sarà quello di patronati e intermediari INPS, presso i quali si potrà accedere ai servizi telematici dell’Istituto.

In realtà è prevista una fase di transizione di tre mesi durante la quale sarà in vigore il doppio regime. Dopo la “sperimentazione”, i tre canali (Web, contact center e patronati/intermediari) costituiranno l’unico mezzo per presentare le domande.

«L’obiettivo è quello di rendere disponibili in rete il 100% dei servizi Inps e quindi di rendere esclusivamente telematica la possibilità di presentare domande e istanze all’Istituto, ha dichiarato il presidente INPS Antonio Mastrapasqua: aumentano i servizi erogati dall’Inps, aumenta la possibilità di ottimizzare il proprio tempo e di poter operare via Web direttamente da casa o dalla propria azienda».