Adobe Flash: pro e contro per Apple, Microsoft e Google

di Alessandra Gualtieri

3 Maggio 2010 11:00

Scontro fra titani su Flash di Adobe: come e perchè Apple lo critica, Google lo sostiene e Microsoft temporeggia...

Adobe Flash è tra i più diffusi software in Rete (nel 75% dei video online) ma ultimamente nasconde insidie per la sicurezza e problemi di performance e stabilità: questa la posizione ufficiale di Microsoft dopo la “lettera” aperta di Apple che si è pubblicamente schierata contro il software.

Ma è più una guerra tra prodotti rivali che una vera “questione morale” – interoperabilità, leggerezza, standard aperti – nel settore Mobile.

Tutto nasce dal boicottaggio di Flash sull’iPad e l’iPhone, così come era da programma, che ha scatenato le reazioni di Apple – e la contro-risposta di Adobe, che contrappone un approccio multi-piattaforma a quello “unilaterale” di Apple –
ma che ha anche ridestato il terzo competitor Microsoft.

Redmond, infatti, sulla scia di Apple ha ribadito il suo sostegno allo standard HTML5 come “futuro del Web”: «le specifiche di HTML5 comprendono il supporto di video, senza precisare un formato in particolare», Dean Hachamovitch, direttore generale per Internet Explorer.

Internet Explorer supporterà dunque la riproduzione di video H.264, che per Microsoft rappresenta l’eccellenza in termini di compatibilità, supporto e accelerazione hardware.

E intanto, tra i due litiganti il terzo gode: Google si è mostrata sorda alle critiche a Flash e decisamente sopra le parti, dichiarandosi eventualmente pronta ad integrare il plugin nella propria piattaforma Android.

Tanto più che a Google fa gola il grande successo di YouTube, i cui video sono quasi interamanete basati su tale tecnologia. Così come la stragrande maggioranza dei banner pubblicitari online!