A distanza di alcuni giorni dal lancio dei nuovi modelli della gamma Omnia, Samsung ha presentato due dispositivi destinati a completare la sua nuova serie Corby. Il Samsung CorbyTxt (B3210) e il Samsung CorbyPro (B5310) si uniscono al Corby S3650 annunciato alcune settimane fa e già in commercio in Italia. I due nuovi smartphone puntano principalmente al ramo consumer, sfruttando le funzionalità legate ai social network e alla possibilità di navigare comodamente online.
Il CorbyTxt è un quad band dotato di tastiera QWERTY sormontata da uno schermo di tipo LCD da 2,2 pollici. Il design ricorda l’impianto classico dei BlackBerry con un tasto di navigazione centrale, collocato al di sotto del display, utile per selezionare rapidamente le funzionalità dello smartphone. Le possibilità di connessione del dispositivo sono limitate a causa della mancanza del supporto per WiFi o Umts, mentre è disponibile la tecnologia Edge. La presenza di una porta USB e di un modulo Bluetooth garantisce comunque valide possibilità per la sincronizzazione del terminale, che può essere anche utilizzato come modem.
La capacità di storage complessiva del Samsung CorbyTxt è pari ad appena 40 MB, ma la presenza del supporto per schede microSD consente di estendere la memoria fino a 8 GB. Ciò permette di utilizzare il dispositivo come un valido riproduttore multimediale per i file audio supportati, come MP3, AAC e WMA, e per i filmati. L’immancabile fotocamera montata sul dispositivo ha una definizione pari a 2 Megapixel ed è dunque in grado di effettuare scatti a una risoluzione massima pari a 1600 x 1200 pixel. Il terminale è però sguarnito di un flash per illuminare meglio le scene in scarsa condizione di luce.
Il software del nuovo CorbyTxt supporta gli MMS ed è dotato di un client email, in grado di gestire anche le soluzioni push. Il terminale è inoltre dotato di alcuni sistemi per semplificare la gestione della messaggistica e per sfruttare al meglio i servizi messi a disposizione online dai principali social media. Stando alle prime informazioni, lo smartphone sarà commercializzato a partire dagli ultimi giorni di settembre a un prezzo intorno ai 130 Euro con alcune cover colorate intercambiabili.
A differenza del CorbyTxt, il modello CorbyPro è dotato di una tastiera QWERTY a scomparsa celata dall’ampio display da 2,8 pollici full touchscreen con 16 milioni di colori. Sul fronte della connettività il terminale vanta tutti i principali formati, compreso l’HSDPA fino a 7,2 Mbps e un modulo per il WiFi, un modulo Bluetooth e una porta USB. La capacità di storage è pari a 120 MB, ma la possibilità di utilizzare schede microSD permette di raggiungere i 16 GB di memoria totale.
Sul dispositivo trova spazio una fotocamera da 3 Megapixel in grado di realizzare scatti a 2048 x 1536 pixel, di registrare video in formato mpeg e di effettuare videochiamate. Il riproduttore multimediale è compatibile con i principali formati audio come MP3, AAC e WMA e comprende anche un ricevitore radio FM e un registratore vocale. La batteria da 960 mAh promette fino a 500 ore di standby e fino a 500 minuti di conversazione.
Il nuovo smartphone targato Samsung offre la possibilità di sfruttare il servizio push per le email e numerose altre soluzioni per l’intrattenimento e la comunicazione con i propri contatti. Il dispositivo è infatti configurato per consentire un accesso diretto ai principali social network, come Facebook e MySpace, e supporta anche le chat. Analogamente al modello CorbyTxt, anche il CorbyPro supporta l’adozione delle cover colorate intercambiabili a testimonianza dell’anima “consumer” del dispositivo. Salvo cambiamenti di programma, il nuovo terminale sarà messo in vendita a partire dal mese di ottobre a un prezzo ancora da definire.
I due smartphone da poco presentati da Samsung si aggiungono al capostipite della serie Corby, il modello S3650, già disponibile da alcune settimane nei negozi e commercializzato al prezzo indicativo di 150 Euro. La gamma è principalmente indirizzata all’utenza più giovane del ramo consumer, ma le specifiche tecniche di base rendono i tre dispositivi una soluzione valida e relativamente economica anche per un utilizzo in ambito professionale.