Scegliere un’associazione di sicurezza (parte quarta): ANSSAIF

di Manlio Torquato

Pubblicato 27 Febbraio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:49

Quarta puntata della nostra breve indagine sulle associazioni di esperti di sicurezza (ed affini) presenti in Italia. Dopo AIPSI, ISACA Roma e CLUSIT è adesso il turno di Antonio Caricato Segretario/Tesoriere di ANSSAIF (Associazione Nazionale Specialisti Sicurezza in Aziende di Intermediazione Finanziaria)

Salve Antonio e grazie per la collaborazione. Può rapidamente presentare ANSSAIF?

ANSSAIF nasce nel 2003 per mantenere e far crescere i contatti e le relazioni tra gli specialisti di sicurezza in ambito bancario; accadeva spesso che dopo aver proficuamente collaborato in gruppi di lavoro propri del sistema bancario (CIPA, ABI, Banca D’Italia) ci si perdesse di vista magari perché si raggiungeva l’età delle pensione o si cambiava attività (o si aderiva al fondo esuberi). In tal modo non solo si perdevano i contatti personali ma, cosa più grave, anche l’opportunità di condividere e mettere a disposizione dei colleghi più giovani l’esperienza, il know-how e la professionalità nel campo della sicurezza e dell’auditing acquisita in decenni di lavoro in prima linea.

Quali sono le principali attività per i soci (e non soci)?

Caratteristica inequivocabile dell’associazione è fare “info sharing”, ossia condividere esperienze e conoscenze curando la promozione culturale e l’aggiornamento dei soci; in secondo luogo promuoviamo studi e ricerche nel campo della sicurezza ICT individuando processi e momenti di integrazione della sicurezza logica e di quella fisica. Altro obiettivo è quello di concorrere alla formazione di giovani specialisti fornendo, anche, informazioni sulla regolamentazione relativa agli obblighi delle aziende e dei responsabili di sicurezza. Attività queste che si esplicano mediante seminari, workshop e convegni aperti gratuitamente a tutti (soci e non soci), ed un convegno annuale, a partecipazione completamente gratuita, riservato ai soli soci.

Quanto costa l’iscrizione? Ci sono riduzioni per gli studenti (o per altre categorie)?

L’iscrizione è differenziata: ad oggi i soci ordinari (persone fisiche in possesso dei requisiti statutari) pagano euro 100,00 annui, mentre i soci sostenitori un importo minimo di euro 1.000,00. I benefit per i soci sostenitori sono descritti sul sito dell’Associazione. Al momento non è prevista la categoria dei “Soci Studenti” ma l’istituzione di tale categoria sarà all’ordine del giorno di uno dei prossimi Consigli Direttivi (previsione di far pagare una quota di adesione ridotta del 50% rispetto a quella dei soci ordinari, o non far pagare niente per i più meritevoli). Comunque già oggi i soci ANSSAIF collaborano, ed hanno collaborato, con diversi studenti per la predisposizione di tesi di laurea, e diversi studenti hanno chiesto ed ottenuto il libero accesso alle aree riservate del sito per attingere ai documenti pubblicati.

Perché scegliere ANSSAIF?

Scegliere ANSSAIF per il know-how (metodologico, tecnologico ed organizzativo) dei propri soci acquisito “sul campo” sul tema della sicurezza in generale (informatica in particolare) che viene condiviso senza remore in termini di esperienze e conoscenze. Scegliere ANSSAIF in quanto veramente associazione senza scopi di lucro, come dimostra la ridotta quota di adesione ed il ribaltamento delle risorse economiche sugli stessi soci sia attraverso abbonamenti annui gratuiti a riviste del settore che mediante il pieno accollo, da parte dell’associazione, delle spese connesse ai 2 giorni del convegno annuale (albergo, pasti, trasporto).

Grazie Antonio e buon lavoro

Grazie a voi