A partire dal 1 dicembre 2017 è possibile inviar le domande di accesso al REI, il Reddito di Inclusione che rappresenta una misura di contrasto alla povertà attivata dal Governo ed erogato dal 2018.
=> Reddito di inclusione: come funziona
La misura comprende la concessione di un beneficio economico che non potrà superare i 448 euro mensili e l’erogazione di servizi alla persona. Per ottenerlo occorre essere in possesso di un ISEE inferiore a 6mila euro e di alcuni requisiti familiari specifici (presenza di un minore, di una persona con disabilità, di una donna in gravidanza, di un componente over 55 disoccupato).
A erogare l’assegno assistenziale è l’INPS attraverso una carta di pagamento (Carta ReI) emessa da Poste Italiane spa): è possibile beneficiare della misura per 18 mesi consecutivi, potendo richiederlo una seconda volta solo dopo sei mesi.
La domanda di accesso deve essere presentata presso i Comuni o altri punti segnalati dagli stessi utilizzando il modello rilasciato dall’INPS: è necessario essere in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità.
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