Il direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi ha reso noti i dati relativi al gettito proveniente dal Canone Rai, segnalando un aumento degli abbonati in seguito all’attivazione del nuovo metodo di riscossione, caratterizzato dall’addebito in bolletta.
Stando alle cifre, gli abbonati hanno subito un incremento da 16,5 milioni nel 2015 a 22 milioni nel 2016. Nello stesso anno sono state accolte circa 547 mila dichiarazioni sostitutive di non detenzione dell’apparecchio televisivo, cifra che cala a 485 mila nell’anno in corso.
«Dai primi risultati disponibili è comunque evidente come nel 2016 ci sia stato un notevole recupero di gettito (da 16,5 milioni di abbonati nel 2015 si è passati a circa 22 milioni di soggetti addebitati nel 2016) che ha già consentito, tra l’altro, una significativa riduzione dell’importo del canone annuo per i cittadini, passato da 113,5 euro nel 2015 a 100 euro nel 2016 e a 90 euro nel 2017.»