La comunità montana del Vulture in Rupar

di Marina Mancini

29 Luglio 2008 10:30

La comunità montana del Vulture in Basilicata attiva la Rupar per sveltire la riforma amministrativa e semplificare i procedimenti

È stata attivata la RUPAR (Rete Unitaria per la Pubblica Amministrazione Regionale) alla comunità montana del Vulture, in provincia di Potenza.

Il sistema è una rete unitaria che prevede l’interconnessione tra Enti locali con la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione centrale.

La Rete Unitaria si configura come un insieme di domini, ciascuno inteso come l’insieme delle risorse hardware, di comunicazione
e software che cadono sotto le competenze di una determinata amministrazione.

I singoli domini si interconnettono, attraverso la porta di rete, al dominio della Rete Unitaria che consente alle reti delle diverse amministrazioni di interagire permettendo di accedere ai relativi servizi.

L’iniziativa legata alla comunità del Vulture mira ad innovare i principali servizi pubblici mediante la cooperazione applicativa delle amministrazioni locali e delle amministrazioni centrali, favorendo lo sviluppo di nuove modi di interagire tra amministrazione, cittadini e imprese a livello locale.

Attraverso la Rupar potentina l’amministrazione della comunità vuole realizzare un sistema informativo territoriale con mappe collegate a banche dati, condivise tra gli uffici comunali dei diversi enti aderenti, al fine di reperire informazioni di tipo tecnico, tributario ed amministrativo.

Tutti gli enti aderenti alla comunità (Atella, Barile, Ginestra, Maschito, Melfi, Rapolla, Rapone, Rionero in Vulture, Ripacandida, Ruvo del Monte, San Fele e Venosa) che si connettevano alla Rupar o con linee veloci ADSL HDSL, o con linee tradizionali lente, oggi si connettono con linee veloci a costo zero.

I PC della comunità sono dunque ora tutti potenzialmente collegabili alla linea RUPAR grazie anche alla sinergia dei dodici comuni della comunità.

L’adesione alla RUPAR della Regione Basilicata da parte degli Enti della PA locale è oggi pressoché totale: sono connessi in rete comuni, comunità montane, polizie municipali, ASL, aziende ospedaliere, province, prefetture, Università ed enti strumentali della Regione.