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Legge Made in Italy, tornano i voucher 3I

di Anna Fabi

16 Gennaio 2024 09:29

Incentivi al Made in Italy: nuovi Voucher 3I peri investire in innovazione, destinati a Startup Innovative e Microimprese che brevettano.

Con la Legge su Made in Italy tornano i Voucher 3I. La norma finanzia l’incentivo per Startup Innovative e Microimprese con 8 milioni per l’anno 2023 (a disposizione successivamente) e 1 milione  per l’anno 2024.

L’obiettivo è «promuovere la conoscenza e la consapevolezza delle potenzialità connesse alla brevettazione delle invenzioni» e «sostenere la valorizzazione dei processi di innovazione».

Le nuove regole sono contenute nell’articolo 6 della legge 206/2023, in vigore dall’11 gennaio.

Voucher 3I – Investire in innovazione

Il Voucher 3I – Investire in innovazione può essere utilizzato «per l’acquisto di servizi di consulenza relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione e all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive, alla redazione della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi e all’estensione all’estero della domanda nazionale».

Si tratta di una formulazione analoga a quella precedente e sperimentata nel triennio 2019-2021. I criteri e le modalità di erogazione non sono però stati definiti, di conseguenza potrebbero esserci delle novità.

Le regole applicate negli anni scorsi prevedevano la possibilità di utilizzare il voucher per verificare la brevettabilità di un’invenzione, preparare e presentare la domanda di brevetto, depositare domande di brevettabilità all’estero, .

E’ previsto un apposito decreto del MIMIT di concerto con quello dell’Economia per rendere attuativa la misura, che in passato è stata gestita da Invitalia.