Dichiarazione redditi professionali in Sanità

di Noemi Ricci

20 Giugno 2017 10:30

Il libero professionista del settore sanitario deve dichiarare ogni anni i redditi alla Cassa previdenziale: le istruzioni Empam.

Per i liberi professionisti del settore sanitario, medici ed odontoiatri, la Fondazione Enpam – Cassa di previdenza e di assistenza dei medici e degli odontoiatri italiani – ha messo loro a disposizione online il modello D per la dichiarazione dei redditi da libera professione relativi al 2016. Il modulo elettronico può essere compilato direttamente online e sulla base dei dati che i professionisti vi inseriranno, l’Enpam calcolerà l’importo dei contributi previdenziali da versare.

=> Cumulo contributi medici: cosa sapere

In fase di compilazione del modello D è anche possibile scegliere di attivare l’addebito diretto sul conto corrente che permette di rateizzare il pagamento dei contributi.

L’adempimento annuale, con il quale medici ed odontoiatri dichiarano alla propria Cassa di previdenza il reddito da libera professione prodotto nell’anno precedente, deve essere effettuato entro il 31 luglio 2017, seguendo le istruzioni disponibili sul sito Empam. In caso di ritardato adempimento si sarà passibili di una sanzione fissa di 120 euro.

Per compilare la dichiarazione online è necessario essere registrati all’area riservata del sito Enpam, diversamente si riceverà il modello D per posta insieme a un tagliando con i bordi azzurri con le credenziali per registrarsi più velocemente.

=> Lavoro nella Sanità: le migliori offerte

I redditi da dichiarare sono quelli che derivano dallo svolgimento, in qualunque forma, dell’attività medica e odontoiatrica o di attività comunque attribuita in ragione della particolare competenza professionale, indipendentemente dalla relativa qualificazione ai fini fiscali. Vanno quindi dichiarati i compensi percepiti per l’attività intramoenia, mentre non vanno dichiarati quelli percepiti nell’ambito del rapporto di convenzione ma solo quelli che derivano dalla libera professione.

Per informazioni più dettagliate consultare il sito Empam