Con la circolare 48/2015 l’INPS ha comunicato le soglie ISEE 2015 ricalcolate con i nuovi criteri previsti dalla riforma dell’indicatore della situazione economica equivalente e rivalutate in base all’inflazione per chi percepisce dal Comune assegni familiari e assegni di maternità. Si tratta di nuovi massimali riferiti alle domande presentate nel 2015, ma per prestazioni relative al 2014.
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Assegno di maternità
Per quanto riguarda l’assegno di maternità, il nuovo importo dell’assegno mensile è pari, nella misura intera, a 338,21 euro per cinque mensilità, per complessivi 1.691,05 euro. La soglia ISEE sotto la quale sussiste il diritto è pari a 16.921,11 euro. Questi valori riguardano le domande presentate dopo il primo gennio 2015, solo se la nascita del figlio, oppure l’affidamento preadottivo o l’adozione senza affidamento è avvenuta nel 2014. Per le nascite, l’affidamento o l’adozione avvenuta invece nel 2015, saranno successivamente comunicate delle nuove soglie ISEE, con un apposito Comunicato del Dipartimento della famiglia, a cui seguirà una specifica circolare.
Assegno familiari
Per gli assegni al nucleo familiare con almeno tre figli minorenni, sempre per le domande presentate nel 2015 ma relative all’anno 2014, la somma da corrispondere è pari a 141,02 euro, mentre il valore dell’indicatore della situazione economica equivalente è di 8.538,91 euro. Anche qui, attenzione alle date: i valori valgono per le domande presentate nel corso del 2015 per prestazioni riferite al 2014. Le soglie 2015 saranno comunicate successivamente.
Nuove soglie ISEE
In entrambi i casi, le nuove soglie ISEE sono calcolate prendendo a riferimento i valori 2013 contenuti nella circolare 171 del 2014, in base alla Riforma ISEE prevista da Dpcm 159/2013, che sono pari a 8.446 euro per gli assegni di maternità e a 16.737 euro per quelli familiari con almeno tre figli minori, rivaluti dell’1,1%.
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Domande entro il 31/12/2014
Per quanto riguarda invece le domande arrivate entro il 31 dicembre 2014, sempre riferite all’anno 2014, le soglie ISEE e il livello delle prestazioni sono quelle dell’anno scorso, precedenti all’entrata in vigore della riforma (quindi calcolate con diversi criteri). Le ricordiamo (sono contenute nella circolare 29/2014):
- assegni di maternità: l’importo della prestazine non cambia, ed è quindi pari a 338,21 al mese per cinque mensilità, per complessivi 1.691,05 euro. La soglia massima ISEE invece è molto diversa, pari a 35.256,84 euro;
- assegni familiari con almeno tre figli minori: anche qui il valore della prestazione è lo stesso (141,02 euro), mentre la soglia ISEE è pari a 25.384,91 euro.
(Fonte: circolare 48/2015 INPS).