Cresce il reddito annuo di autonomi e professionisti: +3,1% nel 2010 sull’anno precedente, per una media di 27.300 euro il reddito annuo. A dirlo è una fonte autorevole: il Ministero dell’economia e delle finanze sulla base dei dati trasmessi dai contribuenti nel 2011 e relativi al periodo d’imposta 2010.
Dati altresì utilizzati per stilare statistiche relative alle dichiarazioni IVA, dei redditi delle società di persone, degli Enti Non Commerciali, delle Persone fisiche titolari di partita IVA, agli atti di registro e delle successioni e sugli Studi di Settore.
Da sottolineare però che nel 2010 sia l’economia mondiale che quella italiana sembravano essere indirizzate verso la ripresa, anche se poi l’andamento non si è confermato nel 2011.
In generale le dichiarazioni dei redditi relative all’anno d’imposta 2010 hanno evidenziato un aumento del +1% sul 2009 per un totale di 798,2 miliardi di euro di compensi/ricavi dichiarati.
L’andamento migliore è stato quello del settore manifatturiero, con un +1,9% sull’anno che aveva fatto registrare il calo maggiore (il 2009).
Seguono le attività professionali (+1,7%) ed il settore dei servizi (+1%). Quasi invariato l’andamento nel settore del commercio con un +0,1%.
Il reddito medio dichiarato da società di capitali ed Enti è cresciuto del +19,7% per una media annua di 31.600 euro; per le società di persone +4,3% e una media di 37.500 euro.
Ma i redditi più elevati sono quelli dichiarati nel settore delle attività professionali con 49.500 euro all’anno, in quello dei servizi con 26.900 euro e delle attività manifatturiere con 29.200 euro.
Il reddito più basso si è invece registrato nel settore del commercio con 20.400 euro annui.