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Accordo per rilancio del settore edile in Emilia

di Teresa Barone

13 Febbraio 2013 08:09

Ance e alcune banche locali hanno siglato un accordo per contrastare la crisi del settore edile in Emilia Romagna.

Un nuovo accordo siglato dall’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Carisbo, Cariromagna, Banca Monte Parma e le banche del territorio del Gruppo Intesa Sanpaolo, ha la finalità di favorire la ripresa del settore edilizio in linea con quanto previsto dal Decreto Sviluppo.

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L’intesa mette a disposizione delle imprese Ance risorse fino a due miliardi di euro, volte a incentivare lo sviluppo di iniziative immobiliari soprattutto se rivolte alla valorizzazione e alla riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente.

L’accordo prevede inoltre agevolazioni per l’efficienza energetica, le reti d’impresa, la formazione, l’internazionalizzazione e l’innovazione. Ecco le dichiarazioni del presidente dell’Ance:

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«L’accordo con le banche del territorio del Gruppo Intesa Sanpaolo, rappresenta un grande risultato soprattutto perché in questo periodo di grave crisi per il settore edile, anche dovuto a carenza di credito, è importante garantire alle imprese sane il sostegno finanziario adeguato. L’intesa dimostra che con un lavoro congiunto fra banche e imprese si possono individuare strumenti finanziari che meglio rispondono alle esigenze dell’industria delle costruzioni per aiutarla ad uscire dalla crisi. Ripristinare il circuito del credito è un passo fondamentale per la ripresa del settore e del Paese.»

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