Certificazione delle competenze informatiche, per rilanciare l’innovazione e la competitività delle aziende italiane: lo sostiene con forza AICA – garante per l’Italia delle certificazioni IT europee (ECDL, e-Citizen ed EUCIP per i professionisti ICT) – che lo ha ribadito nel corso del suo Congresso Nazionale.
«Perché la tecnologia possa dispiegare in modo completo il suo potenziale di sviluppo è necessario assicurarsi risorse umane dotate di competenze di qualità, in grado di gestire il cambiamento» ha dichiarato il presidente Bruno Lamborghini.
Per gli ambienti business, AICA rimarca l’utilità di EUCIP (European Certification for Information Professionals), certificazione professionale in ambito IT più diffusa in Europa.
Articolata in 22 profili basati su 3.000 tematiche complessive, è riconosciuta da Confindustria Servizi Innovativi come standard per le competenze informatiche professionali.
Non solo: nei giorni scorsi, anche il CNIPA ha scelto EUCIP, approvando le linee guida riassunte nel “Dizionario dei profili di competenza per le professioni ICT” e basate proprio sullo standard europeo, per promuoverne l’utilizzo e incentivare la diffusione di nuovi profili altamente professionali