E-commerce, i segreti per risparmiare e fidelizzare gli utenti

di Alessandro Vinciarelli

12 Maggio 2009 12:30

Il commercio migra dal negozio fisico al Web. Dalle analisi Gartner emergono gli accorgimenti chiave per consolidare la fidelizzazione dei clienti e, allo stesso tempo, risparmiare sui costi di gestione

I business commerciali sono i primi a sposare il Web con la crisi economica, e mai come oggi l’e-Commerce riserva a imprenditori e Pmi opportunità di risparmio sulle risorse e alto ROI sugli investimenti

Le piccole e medie imprese sono le prime a tagliare i costi commerciali migrando le proprie attività sul Web: migrando dallo spazio fisico al negozio virtuale, si risparmia su personale, processi logistici, presentazione e pagamento dei prodotti.

A svelare i segreti di un commercio elettronico di successo è la società di ricerche Gartner, che evidenzia i fattori chiave per gestire correttamente il rapporto con i clienti, il processo di fidelizzazione e le strategie di Web Marketing.

Con transazioni e acquisti online, infatti, il fattore più prezioso per qualsiasi realtà commerciale è la fiducia che i navigatori ripongono nel sito e nei metodi di pagamento ad esso associati.

E per risparmiare? Il primo passo è sostituire gli strumenti specifici per gli utenti – prodotti di ricerca, gestione e acquisto, ecc. – con soluzioni alternative e open source.

Secondo le stime, le Pmi potrebbero subito risparmiare il 25% dei costi attuali per licenze e mantenimento, con una prospettiva sul lungo periodo di circa il 20% di abbattimento costi.

L’utilizzo di nuove tecnologie, inoltre, garantisce un +10% in termini di ROI (Ritorno sugli Investimenti), soprattutto se integrate nei processi interni all’azienda.

Per acquisto di beni e servizi, invece, un fattore chiave è rappresentato dalla capacità di negoziazione degli addetti aziendali. In questo caso il vantaggio economico sarebbe addirittura del 50%, al quale si aggiunge un ulteriore 4% in caso di estende la previsione al lungo termine.

Infine, le aziende devono riorganizzarsi a livello strutturale per adattare le competenze al business online, fornendo a dipendenti e operatori una formazione adeguata al settore di competenza.
Escludendo i costi di investimento iniziale, il risparmio ottenibile stimato sarebbe del 10-15%, con un altro 5% che si aggiungerebbe negli anni seguenti all’applicazione di questi accorgimenti.