Disponibile online il decreto con iniziative e risorse finanziazie assegnate al FIT 2009, Fondo di Innovazione Tecnologica, pubblicato sul sito del Ministero dello sviluppo economico.
Il fondo, istituto dalla Legge n.46/82, art. 14 prevede come beneficiari aziende ed enti che realizzino programmi di sviluppo tecnologico sperimentale, anche non preponderanti di ricerca industriale.
Online è disponibile, oltre alla scheda di sintesi del FIT 2009 a cura del Riditt, anche tutta la documentazione normativa a corredo.
Si tratta di imprese e centri di ricerca che ebneficeranno delel risorse secondo due filoni:
- processi produttivi in grado di migliorare sensibilmente le tecnologie esistenti o ancora progettazione e realizzazione di progetti pilota o prototipi per nuovi prodotti o servizi, (120 mln di euro).
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progetti proposti da start-up in settori di medio-alta tecnologia, da avviare entro il secondo semetre 2009 (55 mln di euro).
A queste si aggiungono le iniziative atte ad acquisire nuove conoscenze utili all’ideazione e realizzazione di nuovi prodotti.
Tra le spese ammissibili vengono individuati: costi di personale e consulenze tecniche specializzate, strumentazione, attrezzature e materiali di nuovo acquisto.
Queste le diverse tipologie di finanziamento possibili: finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo diretto alla spesa.
Si ricorda che i programmi non possono superare i 36 mesi di durata e non devono essere inferiori ai 18. Inoltre dovranno essere lanciati non oltre sei mesi dalla data di presentazione della domanda.
Il Ministero dello Sviluppo Economico sottoscriverà specifiche convenzioni con banche concessionarie – i cosiddetti Gestori – che valuteranno la fattibilità dei progetti proposti.