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Opzione Donna, la platea delle nuove ammesse

di Barbara Weisz

22 Gennaio 2019 15:14

La nuova formulazione dell'Opzione Donna comprende le dipendenti nate entro fine 1960 e le autonome nate entro il 1959: maturazione del diritto e decorrenza pensione.

L’allargamento della platea dell’Opzione Donna, previsto dal decreto di riforma pensioni approvato dal Governo il 17 gennaio, consente di ritirarsi con questa forma di pensione anticipata alle lavoratrici nate nel 1959 e nel 1960.

Nel primo caso, il limite di età si riferisce alle autonome, nel secondo alle dipendenti. In pratica, per le due tipologie di lavoro, si può accedere all’Opzione Donna con due anni in più rispetto alla precedente formulazione.

=> Pensioni: finestre di uscita 2019, caso per caso

Opzione Donna 2019

L’Opzione Donna prevede il calcolo della pensione interamente contributivo, che rispetto al sistema retributivo o misto implica una decurtazione sull’assegno fino al 30%.

  • In precedenza, il diritto era riservato alle autonome nate entro il 1957 e alle dipendenti nate entro il 1958, con 35 anni di contributi entro il 2015.
  • La nuova legge estende il diritto le lavoratrici che hanno maturato entro il 31 dicembre 2018 un’età anagrafica di 58 anni se dipendenti e 59 anni se autonome, in entrambi con 35 anni di contributi alla stessa data. La novità allarga la platea alle dipendenti nate entro il 1960 e alle autonome nate entro il 1959.

Attenzione: fra la maturazione del requisito e la decorrenza della pensione devono passare sempre 12 mesi per le dipendenti e 18 mesi per le autonome.

=> Opzione Donna: requisiti e richiesta

Esempio 1

Una dipendente con 35 anni di contributi nata nel marzo 1960, ha maturato il diritto a marzo 2018 (58 anni). Può quindi accedere alla misura con prima decorrenza utile fissata ad aprile 2019. Un’autonoma della stessa età, invece, non ha diritto all’Opzione Donna perché non ha compiuto 59 anni entro il 31 dicembre 2018.

Esempio 2

Un’autonoma nata nel marzo 1959 ha maturato il diritto nel marzo 2018 (59 anni). La prima decorrenza utile sarà ottobre 2019. Una dipendente della stessa età ha maturato il diritto nel marzo 2017, con prima decorrenza utile in aprile 2018.

Ricordiamo che il diritto ad andare in pensione con l’Opzione Donna non si perde anche se non viene esercitato subito. In altri termini, una lavoratrice che ha i requisiti può presentare la domanda di pensione in qualsiasi momento.