Word è sicuramente uno dei programmi più conosciuti e utilizzati al mondo, e tuttavia ci sono delle funzionalità semi-ignorate, ma che hanno, per alcune categorie di utilizzatori, un potenziale di utilità enorme.
Per esempio, avete mai pensato di lavorare nella modalità Struttura? Siete scrittori prolifici? Si? Bene questo post fa per voi.
La modalità Struttura, accessibile dal menu “Visualizza > Visualizzazioni documento > Struttura”, è una modalità di lavoro utile soprattutto a coloro che scrivono molto: progetti, tesi e tesine, libri, business plan, relazioni, tutorial, guide, manuali; tutto ciò che va oltre la decina di pagine e che, per forza di cose, necessita di una organizzazione strutturata per capitoli, paragrafi, ecc, necessita di essere editato nella modalità “Struttura”.
Ovviamente attivarne la modalità di lavoro, abbiamo visto è semplice; occorre però prestare un minimo di attenzione al tipo di organizzazione che si intende dare al documento. Si lavorerà infatti per livelli nidificati, ciò significa che nello scrivere una relazione, ad esempio, potremo decidere di attribuire il “Livello 1” a tutti i capitoli, il “Livello 2” a tutti i paragrafi e via dicendo, riservando il “Corpo del testo” solo al normale testo della relazione.
Organizzandoci in questo modo, potremo (come facilmente possiamo vedere facendo una prova) comprimere o allargare questi livelli e, volendo, anche spostare interi pezzi di testo da una parte all’altra del documento.
Non finisce qui: successivamente potremo formattare e personalizzare lo “Stile” di ogni livello in maniera differente e cambiare contemporaneamente quello, per fare un esempio, di tutti i titoli di paragrafo in un sol colpo.
Potremo inoltre generare il Sommario con una facilità impressionante decidendo quali livelli includere.
Naturalmente potremo tornare alla normale, e abituale, visualizzazione in Layout di stampa, ogni qual volta lo vorremo.