Come di consueto, la dichiarazione precompilata è disponibile sull’apposito portale dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 15 aprile, con la trasmissione da effettuarsi entro il 23 luglio se in via personale oppure entro il 7 del mese se tramite sostituto d’imposta.
Tra le novità del 730/2019, spiccano la deducibilità del trasporto pubblico al 19%, il bonus verde e l’inclusione di nuovi interventi ammessi alla detrazione per interventi di riqualificazione energetica.
=> Le novità del Modello 730
Modello 730/2019
Vediamo una breve guida al modello dichiarativo dei lavoratori dipendenti, partendo dalle principali novità che il contribuente troverà nel 730/2019:
- trasporto pubblico: detrazione IRPEF 19% (introdotta dalla manovra 2018) sulle spese per abbonamento al servizio di trasporto pubblico (fino a 250 euro);
- bonus green: detrazione fiscale al 36% fino a un tetto di 5mila euro per la sistemazione a verde delle unità immobiliari, compresi interventi su parti comuni esterne di edifici condominiali;
- riqualificazione energetica: nuove tipologie di interventi agevolabili con aliquota al 65, 80 e 85%.
Agevolazioni fiscali 2019 per il risparmio energetico
Fra le altre novità: deduzione 10% erogazioni liberali a favore delle ONLUS, OV e APS; altre detrazioni al 19% (assicurazione contro eventi calamitosi, strumenti compensativi e sussidi tecnici e informatici per diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento, previdenza complementare dei dipendenti pubblici.
Dati nella Precompilata
- Certificazione Unica: redditi di lavoro dipendente o pensione, ritenute Irpef, dati dei familiari a carico, credito d’imposta APE, compensi di lavoro autonomo occasionale, locazioni brevi.
- Detrazioni IRPEF: spese sanitarie e relativi rimborsi, interessi passivi sui mutui, premi assicurativi, contributi previdenziali, previdenza complementare, contributi versati ai lavoratori domestici, spese di frequenza nido e relativi rimborsi, spese universitarie e relativi rimborsi, spese funebri, erogazioni liberali, spese per interventi di recupero edilizio e per misure antisismiche, di arredo immobili ristrutturati e interventi di risparmio energetico, spese per interventi di sistemazione a verde.
- Eccedenze, crediti e oneri pluriennali: oneri con detrazione pluriennale (recupero patrimonio edilizio, bonus arredi interventi di risparmio energetico), crediti d’imposta ed eccedenze riportabili.
- Altri dati in Anagrafe tributaria: banche dati immobiliari (catasto e atti del registro), pagamenti e compensazioni con F24.
Ecco le principali fonti utilizzate per ogni riquadro del modello 730:
Trasmissione
Il modello cartaceo del 730/2019 è disponibile per il download sul sito delle Entrate, completo di istruzioni. Resta dunque ferma la possibilità per il contribuente di presentare il modello cartaceo, con le consuete scadenze: 23 luglio dal CAF, 7 luglio dai sostituti d’imposta.
Per la trasmissione online, invece, servono come sempre le credenziali di accesso al portale ufficiale delle dichiarazioni precompilate: SPID, Fisconline, PIN INPS o Carta Nazionale dei Servizi.