Si festeggia in tutta Europa, ma l’Italia è tradizionalmente uno dei paesi in cui gli appuntamenti sono più numerosi. La “Notte dei ricercatori” torna domani, 23 settembre, con iniziative che si svolgeranno in contemporanea in oltre 300 città di 30 paesi. Studiosi, scienziati, ricercatori, docenti, strudenti organizzano conferenze, visite a planetari e strutture scientifiche e accademiche, mostre, laboratori aperti a tutti, momenti per giocare con la scienza, momenti conviviali, concerti, iniziative per i bambini e i ragazzi. In Italia, sono più di 40 le città che partecipano: Milano, Roma, Frascati, Pisa, Pavia, Torino, Benevento, Bari, Trieste, Aosta, Bologna Ferrara, Palermo, Catania, Cagliari e molte altre.
Ci sono inziative specificamente rivolte ai ragazzi, come quella romana di Explora il Museo dei Bambini che presenta, in collaborazione con l’Istituto per le Applicazione del Calcolo del Cnr, giochi legati alla matematica per proporre ai giovanissimi, divisi per fasce di età (3-5 anni, e 6-12 anni) e ai loro genitori un punto di vista nuovo su una disciplina spesso vissuta come difficile e noiosa. E poi, sempre nella sede del museo, la mostra “Matematica senza numeri”, un appoccio giocoso per trasformare questa materia in un’attività creativa e fantasiosa.
Nel programma della “notte di Frascati” si potrà invece assistere al lancio di aquiloni-sonde per misure sperimentali di fisica dell’atmosfera dai laboratori Artov-Tor Vergata, mentre al centro Enea ci sarà uno spettacolo teatrale, “il Kyoto fisso”, e percorsi guidati per spiegare le frontiere energetiche green offerte dalla fusione nucleare.
Spostandosi a Teramo, al Museo della Fisica e dell’Astrofisica – Galileium va in scane lo spettacolo “Scienziati suonati”, per capire come funzionano gli strumenti musicali ed esplorare le frontiere del suono.
A Pisa al laboratorio Ergo-Virgo si potranno ascoltare le onde dallo spazio.
A Bari, Benevento, Palermo, Rende (CS) e Roma, le iniziative di “Light-Accendi la luce sulla scienza” organizzate da rete Garr, Cnr e PNO Ricerca e Competitività: spettacoli, laboratori, dimostrazioni ed eventi interattivi, da seguire anche in streaming online e sui maxi-schermi.
A Pavia, che partecipa quest’anno per la prima volta, un “Aperitivo ricercato”, inserito nel progetto “Italy plays science”: a partire dalle 18, nel cortile dell’Università, un aperitivo animato da musica e interviste ai protagonisti della ricerca.
Per conoscere tutte le iniziative, ci sono i siti internet dedicati alla Notte dei ricercatori in Italia e in Europa.