Lettori per caso, il book crossing anche a scuola

di Lorenzo Gennari

17 Novembre 2010 14:00

Il prossimo 19 novembre partirà il primo progetto di book crossing organizzato da una scuola della Campania, il Liceo scientifico "A. Gatto" di Agropoli (Salerno). Il tracciamento dei libri avverrà su Internet

Partirà venerdì prossimo il progetto di book crossing “Lettori per caso“, uno dei primi del genere in Italia organizzati da una scuola. Il Liceo scientifico “A. Gatto” di Agropoli, in provincia di Salerno, sperimenterà questo sistema di condivisione e coinvolgimento grazie ad un forum su Internet e alla collaborazione di 57 suoi studenti.

Il book crossing è nato da un’idea del californiano Ron Hornbaker e di sua moglie Kaori che la concepirono nel marzo del 2001, ispirandosi ad alcuni sistemi di tracciamento in rete. Il principio alla base della condivisione dei libri consiste nella pratica di una serie di iniziative collaborative volontarie come quella di rilasciare libri nell’ambiente naturale compreso quello urbano, affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altre persone.

I partecipanti al book crossing si ritrovano su Internet, grazie ad un sistema di tracciamento tramite codice, che permette di risalire al proprietario e a tutti i lettori di quel libro. Dalle analisi in rete, le comunità urbane più numerose, a partire dalla nascita del fenomeno, sono città italiane.

All’iniziativa della scuola campana parteciperanno una terza, una quarta e una quinta liceale, per un totale di 57 studenti che rilasceranno, dopo averli letti, altrettanti libri tra le strade, le piazze, i bar e gli esercizi commerciali dei paesi cilentani. Ogni libro sarà corredato da una targhetta grazie alla quale il “lettore per caso” potrà collegarsi ad un forum su Internet realizzato dagli studenti, e commentare il libro, oltre che indicare luogo e data del ritrovamento.

«Con il book crossing – ha spiegato un docente impegnato nel progetto – si supera l’idea del libro relegato in polverosi scaffali. Il book crossing consente ai lettori, ovunque essi siano, di raccontare e di raccontarsi attraverso questo formidabile strumento di viaggio che è appunto il libro». Il progetto si concluderà il prossimo mese di maggio, quando l’ultimo lettore per caso, e quelli che lo hanno preceduto in questa staffetta letteraria, saranno invitati ad un festa di fine anno scolastico.