La “trasparenza” interessa tutti

di Lorenzo Gennari

28 Maggio 2008 15:00

L'operazione "trasparenza", inaugurata nei giorni scorsi dal ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione Renato Brunetta, ha fatto aumentare di dieci volte il numero dei visitatori del sito www.innovazionepa.it

Il ministro per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta, nei giorni scorsi ha fatto pubblicare sul sito del ministero tutti i dati sulle retribuzioni e sulle assenze dal lavoro di tutti i circa 1.100 dipendenti della struttura che dirige.

Nei giorni immediatamente successivi al caricamento dei dati online, con di mezzo anche un week-end (periodo in cui, il numero di click su internet in generale si abbassa, per tutti i siti a carattere informativo), il numero di visite è incrementato di più di 10 volte rispetto al fine settimana precedente e di più di 5 volte rispetto ai valori medi infrasettimanali.

Inoltre, l’audio/video della conferenza stampa tenuta dal ministro Renato Brunetta a Palazzo Chigi, immediatamente reso disponibile sul sito, ha avuto 7080 accessi.

Anche la sezione in home page “Licenziare il dipendente pubblico? Si può!”, che raccoglie gli articoli su diversi casi di dipendenti pubblici licenziati, ha registrato ben 6.914 click diversi.

I numeri insomma confermano il successo dell’iniziativa tanto che l’assessore alle Risorse Umane, Demanio e patrimonio della Regione Lazio, Marco Di Stefano si è già detto pronto a replicare a livello regionale l’iniziativa presa da Brunetta.

«Le operazioni trasparenza fanno bene a tutti», ha commentato l’assessore. Sulla stessa linea l’assessore alle Politiche del personale, alla tutela dei consumatori e lotta all’usura della Provincia di Roma, Serena Visintin: «L’operazione trasparenza va benissimo. Sono favorevole all’iniziativa promossa da Brunetta, ma con la necessaria concertazione con le parti sociali. Tuttavia si può fare di più: bisogna puntare sulla qualità del personale attraverso una politica formativa interna e sull’innovazione».

«Faremo in modo che si sviluppi sempre di più la meritocrazia – sottolinea Visintin – anche se da questo punto di vista la Provincia di Roma è già attiva, attraverso una chiara e trasparente valutazione del personale».

Dal ministero fanno sapere che non appena saranno definite le formalità dei decreti di gabinetto (pochi giorni) saranno inseriti anche i dati relativi alla retribuzione del Ministro e dei suoi collaboratori.