Entro il 2018, tutto il Trentino potrà contare su una rete in fibra ottica tramite la quale tutta la popolazione potrà accedere ad Internet alla velocità di 100 Megabit al secondo. Il progetto, che sarà realizzato grazie alla costituzione di una società, a capitale misto pubblico-privato, è stato approvato oggi dalla giunta provinciale su proposta del presidente Lorenzo Dellai.
La lungimiranza della Provincia di Trento, che in questi ultimi anni si è impegnata fortemente nella realizzazione delle dorsali in fibra ottica che sarebbe servita per connettere le future reti periferiche ad alta velocità, ha portato il Trentino a trovarsi in vantaggio rispetto a tutta l’Europa relativamente agli obiettivi fissati dall’Unione europea.
Le indicazioni dell’Ue, infatti, parlano della copertura di appena il 50 per cento della popolazione entro il 2020. L’anticipo di due anni nella realizzazione delle infrastrutture porterà ovviamente sviluppo economico e tecnologico su tutto il territorio, mentre l’allargamento alla totalità degli abitanti farà da volano al processo di informatizzazione di privati e aziende.
«Lo scopo – come ha ribadito il presidente Dellai – è infatti quello di garantire a tutti l’accesso a servizi di telecomunicazione evoluti e, contestualmente, promuovere lo sviluppo di nuova imprenditorialità». L’operazione, nella sua totalità, ha un costo stimato di 300 milioni di euro ma, diversamente da quello che potrebbe accadere in altre regioni d’Italia, non dovrà essere seguita da altre operazioni di prolungamento capillare della connettività sul territorio poiché il Trentino possiede già una delle rete wireless più estese d’Europa.