Dichiarazione dei Redditi integrativa: rimborsi entro 5 anni

Risposta di Barbara Weisz

3 Luglio 2023 20:33

Domenico chiede:

Mi sono accorto di un errore a mio sfavore commesso tre anni fa nella presentazione del 730 tramite CAF: ho erroneamente indicato come assimilabili a quelli da lavoro dipendente alcuni redditi che hanno comportato una maggiore imposta, perché soggetti ad imposta sostitutiva. Volendo richiedere il rimborso, esiste un 730 integrativo o sostitutivo da utilizzare oppure occorre compilare un Modello Redditi? Ed entro quali termini?

Può presentare una dichiarazione integrativa a favore e chiedere il rimborso delle somme aggiuntive che ha versato, che poi potrà usare in compensazione.

Il modello corretto da utilizzare nel suo caso è il modello Redditi PF, barrando la casella relativa alla Dichiarazione integrativa (art. 2, commi 8 e 8-bis, DPR n. 322/98) e indicando il codice 1, che si riferisce all’ipotesi di correzione della dichiarazione entro i termini di accertamento (entro i cinque anni di imposta successivi).

Il Decreto Fiscale di fine 2016 (DL 193/2016), con l’articolo 5 ha infatti introdotto la possibilità di presentare la dichiarazione integrativa a favore per IRPEF, IRAP e IVA entro i termini di accertamento.

In pratica, visto che il Fisco ha cinque anni di tempo per effettuare accertamenti sulle dichiarazioni dei redditi, è stato previsto che anche il contribuente abbia lo stesso periodo di tempo a disposizione per effettuare eventuali modifiche, sfruttando il termine lungo per la dichiarazione integrativa.

Nel suo caso, se la correzione di riferisce al periodo di imposta 2020, lei ha tempo di correggere fino al 2025.

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Risposta di Barbara Weisz