Le Pmi hanno bisogno di controller e consulenti informatici, soprattutto se specializzati in creazione di software integrati di controllo di gestione. A rivelarlo uno studio presentato oggi presso la Falcoltà di Economia dell’Università di Bergamo, condotto su 76 aziende da un gruppo di docenti della stessa Facoltà: Cristiana Cattaneo, Massimo Contraffatto, Francesco Merisio e Daniele Toninelli.
Lo studio rivela come solo il 49% delle aziende del campione si affidi alla pianificazione strategica e solo due su tre prevedono la presenza del budget.
La provincia di Bergamo conferma in ogni caso la propria propensione all’innovazione, che resta dominante.
Gli altri dati riguardano le fasi del processo produttivo portate all’esterno, il lavoro interno, il controllo di gestione, ricordando che la necesstà di specializzarsi sempre di più delle imprese nasce dal bisogno costante di essere competitive.
Dunque nasce l’esigenza di delegare all’esterno gli aspetti non strettamente legati al proprio ambito lavorativo e di avere così un consulente informatico in grado di proporre le soluzioni migliori relativamente a fornitori, hardware e software.