Gestione dati: influisce sui risultati di business

di Alessandro Vinciarelli

4 Luglio 2008 10:30

La costante crescita dei dati aziendali obbliga le imprese a sviluppare processi che ne gestiscano la complessità: un'indagine IDUG mostra in che modo questo influisce sui risultati di business

Dall’indagine, realizzata da IDUG (International DB2 Users Group) intervistando 853 utenti di DB2, emergono grandi preoccupazioni su come affrontare l’aumento esponenziale dei dati in azienda.

L’indagine promossa da CA, evidenzia la mancanza di conoscenze adeguate tra le imprese, in merito alla corretta gestione dei dati in azienda.

I risultati – resi noti in occasione dell’incontro IDUG 2008 – mostrano infatti come l’attenzione su dati e performance dei database sia una componente determinante per i risultati di business.

Soprattutto in un contesto di espansione (come nelle medie imprese ad esempio), in cui volumi e complessità di dati e infrastrutture cresce, rendendo sempre più difficile ottimizzare performance e SLA.

Per quanto riguarda gli esiti numerici della ricerca, nove su dieci intervistati hanno mostrato di comprendere che i database e la loro efficienza incidono direttamente sul business aziendale in termini di risparmi economici e maggiori ricavi.

Il 44%, inoltre, si dichiara sempre più impegnato nell’analisi e risoluzione delle problematiche legate alla modellazione e all’ archiviazione dei dati.

In questo contesto, la sfida principale del management risulta essere quindi la formazione e il mantenimento di una cultura nella gestione dei dati. Anche la formazione del personale risulta però essenziale in ogni ambito lavorativo che ruota intorno al concetto di “dato”, ossia sicurezza, sviluppo e integrazione delle applicazioni, nonché amministrazione dei database.