ASA/OSS tra le categorie usuranti con pensione anticipata?

Risposta di Barbara Weisz

5 Luglio 2023 14:43

Carmine chiede:

Mia moglie ha lavorato presso un istituto per disabili come dipendente, poi presso una cooperativa con contratto part time ed ora a partita come ASA/OSS, rientra tra i lavori usuranti?

In base a quello che scrive, mi sembra più probabile che sua moglie rientri fra i lavori gravosi. Spesso, infatti, si fa confusione fra le due categorie di mansioni usuranti e lavori gravosi.

Gli addetti a mansioni usuranti hanno diritto a una forma specifica di pensione anticipata, che varia a seconda della tipologia di attività svolta e all’inquadramento (lavoro autonomo o dipendente) e funziona attraverso il sistema delle quote (bisogna sommare età anagrafica e contributi versati).

L’assistenza a persone disabili e l’attività di cura svolta non rientrano fra i lavori usuranti (che sono elencati nel dlgs 67/2011), a meno che non si svolgano turni notturni per più di 64 notti all’anno per almeno sette degli ultimi dieci anni lavorativi (nel momento in cui andrà in pensione), o per la metà dell’intera vita lavorativa.

Quelle svolte dagli ASA/OSS rientrano invece fra le mansioni gravose, che danno diritto ad altre agevolazioni pensionistiche: APE Sociale oppure Pensione Precoci (con 41 anni di contributi) se con almeno 12 mesi di contributi versati prima del compimento dei 19 anni di età.

Le mansioni gravose comprendono anche quelle di assistenza e cura (non familiare) di persone non autosufficienti, nonché le le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali. Come visto, però, non danno però danno diritto a una pensione anticipata piena.

L’APE Sociale è infatti una forma di flessibilità in uscita che accompagna il lavoratore alla maturazione della pensione di vecchiaia con un sussidio che può arrivare al massimo a 1500 euro; richiede 63 anni di età e, per gli addetti a mansioni gravose, anche 36 anni di contributi versati.

Se per caso sua moglie ha iniziato a lavorare prima dei 19 anni, e a quell’età aveva versato almeno un anno di contributi, allora può accedere alla pensione precoci se matura la Quota 41.

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Risposta di Barbara Weisz