Contributi dopo la pensione: cosa farne?

Risposta di Barbara Weisz

6 Marzo 2023 13:06

Angelo chiede:

Sono pensionato INPS. Dal 2013 ho versato contributi in qualità di agente immobiliare nella gestione artigiani e commercianti. Esiste la possibilità di utilizzarli in qualche modo?

Sì, esiste: utilizzando uno strumento che si chiama supplemento di pensione. In pratica, chi continua a versare contributi anche dopo essere andato in pensione, può valorizzarli per alzare l’importo dell’assegno previdenziale. Ma il meccanismo non è automatico: per farsi ricalcolare la pensione in aumento esistono precise procedure e tempistiche da seguire.

Il ricalcolo della pensione in base ai nuovi contributi versati si può effettuare a cadenza quinquennale. Il primo supplemento di pensione, quindi, si può ottenere dopo cinque anni dalla decorrenza della pensione. Per una sola volta, tuttavia, è possibile chiedere il ricalcolo anche dopo soli due anni.

La prima cosa da fare, dunque, è presentare la relativa domanda di supplemento: può farlo utilizzando il servizio online dell’INPS oppure tramite i patronati, o ancora chiamando il contact center INPS (803164 gratuito da rete fissa, 06164164 da rete mobile a pagamento). Il supplemento pensione decorrerà dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda.

Nel suo caso, i contributi da lei versati, essendo successivi al 2012, verranno calcolati con il sistema contributivo. Dopo aver fatto la prima domanda (che riguarderà più di cinque anni), lei potrà presentarne, eventualmente, una nuova domanda dopo soli due anni. Successivamente la finestra dovrà essere sempre quinquennale.

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Risposta di Barbara Weisz