Intel Reader, un lettore automatico di documenti

di Giulio Vito de Musso

Pubblicato 30 Novembre 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:41

Una delle più grandi conquiste che l’informatica possa fare è quella di rendere la vita delle persone diversamente abili migliore e più semplice.

Di esempi se ne possono fare tanti, si va dal computer comandato con gli occhi al riconoscimento vocale.

Questa volta è Intel a farsi avanti, proponendo l’Intel Reader, un lettore di documenti cartacei elettronico, utile per i non vedenti o per chi ha gravi problemi di vista.

Intel Reader riassume i concetti di lettore PDF, tecnologia OCR e fotocamera ad alta risoluzione, per creare un apparecchio elettronico in grado di assistere chi è impossibilitato per motivi fisici (cecità, problemi gravi di vista) alla lettura.

Il processo adottato da Intel Reader per la lettura assistita si compone nella:

  • Scannerizzazione e acquisizione della pagina attraverso una fotocamera ad alta risoluzione;
  • Lettura elettronica e riconoscimento del testo attraverso un software per il riconoscimento ottico (OCR) del testo;
  • Riproduzione vocale e/o visuale tramite lo schermo incorporato del testo riconosciuto.

Grazie a questo semplice ma ingegnoso sistema, gli utenti del Reader riusciranno a leggere documenti in completa autonomia.

Inoltre il Reader è dotato di connessione USB, utile per scaricare i file letti e interpretati sul proprio computer e per trasferire file da leggere sul dispositivo come fosse un normale eBook reader.

C’è gente che afferma che l’informatica abbia ucciso la sensibilità umana e ci abbia trasformato in macchine. Business a parte, questi sono esempi di come la tecnologia possa essere sfruttata in maniera positiva.