Per rendere un testo leggibile e ordinato è necessario non solo scegliere un carattere idoneo al tipo di supporto cui va letto il testo, ma anche formattare il paragrafo con interlinea e spazi in modo che esso sia un’entità ben definita, che agevoli anche la comprensione del contenuto.
Con Microsoft Word, come con altri editor, il paragrafo si chiude cliccando sul tasto “Invio”: in questo modo il testo va a capo e si staglia rispetto al precedente di quel tanto che basta per individuare appunto il paragrafo.
Lo spazio intercorrente tra un paragrafo e l’altro, prima e dopo di ognuno di essi, è stabilito di default in 0 punti prima e 10 dopo, come è possibile vedere andando nella tab “Layout di pagina” del Ribbon di MS Word 2007.
La spaziatura tra paragrafi, dunque, si può settare dalla stessa tab, nel menu “Spaziatura” inserendo manualmente il numero di punti che si desidera lasciare in bianco prima e dopo il paragrafo, oppure cliccando sulle freccette nello stesso menu, accanto alle caselle “Prima” e “Dopo”. Il risultato sarà visibile immediatamente sull’ultimo paragrafo editato.
Se si vuole alterare la spaziatura su un testo già scritto, bisogna selezionarlo e cliccare con il tasto destro del mouse su di esso; quindi scegliamo dal menu a discesa la voce “Paragrafo”: si aprirà una finestra che ci consentirà di agire sugli spazi di paragrafo e sull’interlinea.
Nella scheda “Rientri e spaziatura”, nell’area “Spaziatura” definiamo i punti prima e dopo ogni paragrafo e scegliamo l’interlinea fra “Singola”, “1.5 righe”, “Multipla”, “Minima”, “Esatta” e “Doppia”; se scegliamo l’interlinea esatta, dovremo inserire i valori manualmente. Ad ogni modo l’anteprima in basso ci darà immediatamente il risultato finale delle modifiche.
Se stiamo lavorando in struttura, possiamo anche stabilire di non lasciare spazi fra i paragrafi aventi lo stesso stile, flaggando l’opzione “Non aggiungere spazio fra paragrafi dello stesso stile”. Diamo “Ok” per applicare le modifiche.