Sul sito web del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) sono state pubblicate le nuove regole per il riconoscimento delle tariffe incentivanti su:
- limitazioni per impianti fotovoltaici installati a terra su aree agricole,
- certificazione antimafia, di garanzia e di qualità
- vincolo d’integrazione di impianti da fonti rinnovabili negli edifici nuovi sottoposti a ristrutturazioni rilevanti.
Si tratta delle “Regole applicative per il riconoscimento delle tariffe incentivanti previste dal DM 5 maggio 2011”, ovvero del Quarto Conto Energia, in attesa che vengano stabiliti tempi e termini del Quinto Conto Energia.
La revisione è stata attuata con la supervisione del Ministero dello Sviluppo Economico alla luce delle nuove disposizioni normative introdotte per gli impianti fotovoltaici, come l’adesione obbligatoria a sistemi o consorzi di riciclo e smaltimento dei moduli fotovoltaici.
Obbligo che, ricordiamo, riguarda gli impianti che entreranno in esercizio dopo il 30 giugno 2012 e per il quale il GSE ha previsto un periodo transitorio di 6 mesi così da dare modo alle imprese di adeguarsi gradualmente alle nuove regole.
Regole applicative aggiornate dal GSE
Per gli impianti a terra installati su aree agricole entrano in vigore le modifiche introdotte dall’articolo 65 della Legge n. 27/2012 che annulla i commi 4 e 5 dell’articolo 10 D.lgs. 28/11.
Dal 1° luglio sarà necessario allegare alla richiesta di accesso alle tariffe incentivanti anche la documentazione resa disponibile sull’apposito applicativo del sistema informatico del GSE.
Il GSE procederà d’ufficio a richiedere la Certificazione antimafia alla Prefettura secondo le nuove regole stabilite dalla Legge n. 35 del 4 aprile 2012. Nessuna modifica per quanto riguarda le esenzioni previste dall’art. 83 del D.lgs 159/2011.
Le modalità di riconoscimento della maggiorazione della tariffa incentivante vengono estese fino alla conclusione del Quarto Conto energia.
Sono stati definiti i requisiti per assolvere i seguenti obblighi:
- di certificato di garanzia di 10 anni per i moduli di impianti rientranti nel Titolo II del DM 5 maggio 2011, a partire dal 29 maggio 2012;
- di iscrizione dei produttori dei moduli a sistemi/consorzi per lo smaltimento degli stessi a fine vita utile ed in possesso di determinati requisiti tecnici e finanziari, a partire dal 1 luglio 2012;
- di certificazione di sistema per i produttori di moduli (sistema di gestione della qualità, sistema di gestione della salute e sicurezza, sistema di gestione ambientale), a partire dal 1 luglio 2012;
- di certificazione del processo produttivo in fabbrica (Factory inspection) per moduli e inverter, a partire dal 1 luglio 2012.
Par. 4.7 Obbligo d’integrazione delle fonti rinnovabili nei nuovi edifici
Chiarite le modalità di incentivazione di impianti fotovoltaici di potenza superiore alla potenza d’obbligo per i nuovi edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti la cui richiesta del pertinente titolo edilizio sia stata presentata dal 1° giugno 2012.