Terremoto Emilia: piano di emergenza per le imprese

di Teresa Barone

Pubblicato 30 Maggio 2012
Aggiornato 7 Giugno 2012 17:17

La Regione Emilia Romagna ha illustrato il piano di interventi per le imprese colpite dal sisma, chiedendo il sostegno del Governo: sospensione imposte e contributi, ammortizzatori, fondi a tasso zero.

La Giunta Regionale dell’Emilia Romagna ha reso noti i punti chiave degli interventi a favore delle imprese danneggiate dal sisma, gli stessi che saranno presentati al Governo insieme alla richiesta di sostegno al territorio, per garantire aiuti e far ripartire le attività imprenditoriali.

Su proposta del presidente Vasco Errani è stato elaborato un piano di emergenza che prevede la sospensione delle imposte, dei tributi e dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria per i cittadini e le imprese appartenenti ai settori Industria, Agricoltura, Artigianato, Commercio e Turismo.

La Regione chiede anche il riconoscimento degli ammortizzatori sociali ordinari e in deroga, nonché le garanzie offerte dal fondo centrale per favorire la liquidità a breve e i finanziamenti a lungo termine, più un fondo di risorse a tasso zero finalizzato a supportare gli interventi di ricostruzione.

Secondo la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, inoltre, bisognerebbe anche intervenire con la sospensione dei pagamenti delle rate di mutui e finanziamenti, unitamente all’esclusione dal patto di stabilità degli enti locali.