Spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili

di Nicola Santangelo

21 Luglio 2010 12:00

I beni gratuitamente devolvibili sono beni che l'impresa ottiene in concessione da un ente pubblico con l'obbligo di restituirli all'ente concedente, nello stato originario ovvero in condizioni di efficienza, al termine della durata della concessione.

Detti beni, quindi, necessitano di una costante manutenzione nonché un ripristino generale in prossimità  del termine della concessione che si traducono in sostenimento di oneri da parte dell'impresa concessionaria.

Per questo motivo, nel rispetto del principio della competenza, le imprese devono accantonare sistematicamente la quota parte dei costi relativi alla manutenzione e al ripristino dei beni di pertinenza dell'esercizio durante tutta la durata della concessione. L'accantonamento, seguendo lo stesso criterio degli ammortamenti, dovrà  essere fatto sulla base di un piano determinato con il supporto di relazioni tecniche che comprovino l'ammontare dei costi che si prevede di spendere complessivamente negli esercizi in cui il bene sarà  in funzione.

E' importante, quindi, che l'impresa predisponga di adeguati strumenti finanziari al termine della concessione attraverso un costante ammortamento finanziario. Occorre, inoltre, prestare particolare attenzione anche alla durata economico-tecnica del bene poiché, se inferiore alla durata della concessione, l'impresa dovrà  predisporre mezzi finanziari anche per la sostituzione del bene.

Dal punto di vista contabile l'impresa dovrà  registrare in prima nota un costo annuo, rappresentato dall'accantonamento e alimentare, di contro, un fondo spese:

Dare Avere
Accantonamento spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili 3.000,00
Fondo spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili 3.000,00

Al momento in cui l'impresa provvederà  alla riparazione del bene si avranno le seguenti scritture contabili:

Dare Avere
Fondo spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili 14.000,00
I.V.A. c/acquisti 2.800,00
Debiti v/fornitori 16.800,00

Nel caso in cui l'impresa avrà  accantonato un importo maggiore di quanto effettivamente necessario per la manutenzione, dovrà  rilevare una sopravvenienza attiva e chiudere il fondo spese:

Dare Avere
Fondo spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili 1.000,00
Sopravvenienza attive 1.000,00