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Riforma delle Pensioni nel 2013: la nuova Guida INPS

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 8 Gennaio 2013
Aggiornato 21 Luglio 2014 06:49

Riforma delle Pensioni con effetti nel 2013: i chiarimenti INPS sui trattamenti pensionistici per gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata.

L’INPS ha pubblicato una nuova Guida – nel Messaggio n. 219 approvato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – nel quale chiarisce ogni dubbio sull’applicazione della Riforma delle Pensioni Fornero.

La norma di revisione del sistema pensionistico italiano è entrata in vigore il 1° gennaio 2012 con la manovra finanziaria di fine 2011, il cosiddetto Decreto Salva Italia (Articolo 24, del d.l. n. 201 convertito dalla legge n. 214 del 2011), ma i suoi effetti iniziano a farsi sentire dal 2013:

Scarica la Guida INPS sulla Riforma delle Pensioni

Nel Messaggio INPS, particolare attenzione viene posta sulle novità che riguardano gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, sia alle forme sostitutive che a quelle esclusive, e alla Gestione Separata.

Chiarimenti che fanno seguito alla Circolare n. 35 diffusa il 14 marzo 2012 (leggi la circolare), contenente le istruzioni  sui nuovi requisiti per il conseguimento del diritto alla pensione di anzianità, oltre che sulle nuove modalità di accesso alle pensioni anticipate dopo l’abolizione delle pensioni di vecchiaia secondo le vecchie regole:

=>Scopri le nuove regole 2013 sulle pensioni di anzianità e di invalidità

Il Messaggio INPS offre un vademecum su numerosi aspetti, fornendo risposte specifiche a numerosi dubbi emersi negli ultimi mesi in merito a:

  • Soggetti che accedono al sistema contributivo;
  • Supplementi di pensione;
  • Pensione supplementare;
  • Maggiorazione convenzionale per pensione di inabilità;
  • Contribuzione per il pensionamento anticipato prima dei 62 anni di età;
  • Criteri di verifica dei requisiti per chi la facoltà di opzione dopo il 31 dicembre 2011;
  • Esercizio della facoltà di computo nella Gestione separata;
  • Cristallizzazione dei requisiti per il diritto ai trattamenti pensionistici;
  • Disposizioni eccezionali (art. 24, comma 15-bis);
  • Contribuzione utile per le donne che accedono al regime sperimentale (art.24, comma 14);
  • Pensioni in totalizzazione;
  • Lavoratori extra-comunitari rimpatriati;
  • Calcolo della quota contributiva in presenza di maggiorazioni;
  • Indennizzi per la cessazione dell’attività commerciale;
  • Cumulo dei periodi assicurativi: circolare n. 116 del 2011.

=>Per approfondimenti, vai allo Speciale sulla Riforma delle Pensioni