Dopo un susseguirsi di rumors una tra le voci più insistenti del tam tam in Rete sembra indicare che già dal prossimo anno Microsoft sceglierà un nuovo nome per il suo servizio di ricerche online: Kumo.
Questa parola, di origine giapponese, ha un duplice significato: nuvola e ragno. Entrambi, con un po’, di fantasia possono essere associati al mondo del web searching e delle informazioni digitali e possono ben adattarsi come concetti di marketing per la diffusione del nuovo motore di ricerca tra i navigatori.
Kumo, un nome semplice e diretto facile da ricordare e comunicare, è anche un dominio registrato di proprietà Microsoft.
Da qui la convinzione diffusa di una imminente sostituzione di Live Search, che a sua volta nel 2005 aveva raccolto l’eredità di MSN Search.
Tuttavia il dominio non è accessibile dall’esterno, ma destinato esclusivamente per usi interni di sviluppo e testing. Sembra inoltre che il marchio Live non perderà completamente di significato, anzi potrebbe dare il nome ad un portale che lega insieme tutti i prodotti Microsoft destinati agli utenti sul Web.
Dinanzi al no comment della casa di Redmond, non rimane che attendere il prossimo 2009 per assistere agli sviluppi del segmento ricerche online, per il quale Microsoft si è posto l’obiettivo di superare la quota dell’11% del mercato dei motori di ricerca attualmente raggiunto.