Nokia Intellisync Device Management si rinnova

di Marco Mattioli

Pubblicato 18 Dicembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:56

Abbiamo già  avuto modo di riferirci all’attenzione che Nokia pone nei confronti delle esigenze aziendali, cercando di offrire soluzioni integrate per le attività  prettamente mobili.

Stavolta parliamo di un prodotto specifico della casa finlandese: Intellisync Mobile Suite, che rappresenta un insieme di applicazioni espressamente ideate per il segmento affari, che devono essere installate su un server dedicato.

Si rendono così disponibili per i dispositivi mobili alcuni importanti servizi, quali posta elettronica e gestione documenti, con relative operazioni di sincronizzazione remota. E ciò in una logica multipiattaforma, abbracciando i sistemi operativi più diffusi come BlackBerry, Windows Mobile, Symbian e Palm.

Uno degli elementi centrali credo sia comunque costituito dal Device Management, che ingloba alcuni aspetti di grande rilievo per i manager IT:

  • Configurazione remota dei device mobili, per imporre i loro confini di utilizzo in base alle politiche interne all’impresa.
  • Definizione dei criteri di sicurezza, per bloccare i terminali e ridurre al minimo il rischio di fughe di dati sensibili in caso di furti e smarrimenti.
  • Distribuzione bilanciata della applicazioni aziendali, per poter differenziare il loro utilizzo secondo le mansioni svolte dagli incaricati.
  • Registrazione delle attività  remote, per tenere traccia delle operazioni svolte durante una giornata lavorativa.
  • Supporto remoto, per consentire ai tecnici di monitorare le prestazioni hardware e software ed intervenire tempestivamente nel caso vengano riscontrate anomalie.

Secondo un recente comunicato, Nokia ha rinnovato il concetto di Intellisync Device Management, offrendo una singola piattaforma per la gestione dei terminali conformi allo standard OMA DM (Open Mobile Alliance Device Management) e di quelli compatibili con i client Mobile Suite.

Si tratta dunque di una soluzione che può contribuire alla riduzione dei costi nella gestione del proprio parco di dispositivi mobili, estendendo al tempo stesso i criteri di affidabilità  e flessibilità  tanto cari alle aziende di oggi.