
A fine anno maturo 35 anni di lavoro nella Scuola e vorrei sapere, optando per Opzione Donna, di quanto può essere la decurtazione mensile.
Innanzitutto, le segnalo che se lei matura il requisito entro la fine di quest’anno potrà chiedere di andare in pensione con l’Opzione Donna solo se verrà inserita una proroga di questo strumento in Legge di Bilancio. La norma attualmente in vigore, prevede infatti che il requisito vada maturato entro il 31 dicembre del 2021.
Fatta questa premessa, aggiungo che la proroga sarà con ogni probabilità inserita in manovra, lo hanno anticipato sia la premier, Giorgia Meloni, sia il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. E’ però importante sottolineare che fino a quando la norma non sarà effettivamente approvata, non si possono avere certezze.
Detto questo, veniamo alla domanda specifica sul calcolo. L’intera pensione, applicando l’Opzione Donna, viene calcolata con il metodo contributivo.
La discriminante per decidere la convenienza è quindi rappresentata dal numero di contributi che lei ha versato prima del 31 dicembre 1995. Il motivo è che sono questi i contributi che, se lei aspettasse di maturare il requisito pieno a pensione, verrebbero valorizzati con il sistema retributivo.
Se, per esempio, i 35 anni di contributi che lei matura entro la fine di quest’anno sono continuativi, le ha probabilmente pochi versamenti prima del 1996, di conseguenza l’Opozione Donna non dovrebbe comportare una grossa penalizzazione. Se invece lei ha dei buchi contributivi successivi al 1996, e viceversa maggiori versamenti precdenti a questa data, la penalizzazione sarà più alta.
Per un calcolo preciso, può utilizzare il simulatore online INPS. C’è anche uno strumento di calcolo pensione su PMI.it: lei può inserire gli anni di contributi, e prima fare il calcolo con il sistema contributivo, e poi con quello misto.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz