APe Social, resta l’obbligo di ammortizzatori

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 7 Dicembre 2017
Aggiornato 11 Dicembre 2017 10:14

Utente di PMI chiede:

Nella Legge di Stabilità 2018 rientrano nell’APe Social i disoccupati che non hanno usufruito di ammortizzatori pur avendone diritto?

Credo proprio di no: la modifica inserita in relazione ai disoccupati riguarda coloro che sono rimasti senza lavoro per scadenza del contratto a termine. La nuova Legge di Bilancio prevede l’accesso a questi lavoratori, dopo almeno tre mesi dalla scadenza degli ammortizzatori fruiti dopo un lavoro a tempo determinato, a condizione che abbiano avuto, nei trentasei mesi precedenti la cessazione del rapporto, periodi di lavoro dipendente per almeno diciotto mesi.

=> APe Social dopo contratto a termine

Nella formulazione prevista dalla Legge di Bilancio dell’anno scorso questi lavoratori sono rimasti esclusi, dunque non hanno potuto presentare la domanda di APe social per il 2017, non facendo parte della platea degli aventi diritto, mentre potranno presentare la domanda nel 2018.

Non sono invece state inserite modifiche che concedano il diritto all’APe Sociale ai disoccupati che, pur avendone diritto, non hanno utilizzato gli ammortizzatori sociali. Quindi, per questi lavoratori vale la regola applicata nel 2017: per l’accesso all’anticipo pensionistico a carico dello Stato bisogna aver utilizzato i sussidi di disoccupazione ed avere terminato di incassarli da almeno tre mesi, nei quali è rimasto intatto lo status di disoccupati.

Dunque, per rientrare nel 2018 nella platea dei disoccupati con diritto all’APe Social bisogna essere rimasti senza lavoro involontariamente (licenziamento, dimissioni per giusta cause, procedure conciliative nell’ambito di ristrutturazione aziendale, scadenza del contratto a termine) e avere anche finito di prendere gli ammortizzatori sociali da almeno tre mesi.

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz