Le principali misure per il credito alle imprese contenute nella Legge di Bilancio 2022 approvata in Consiglio dei Ministri lo scorso 28 ottobre e ora attesa in Senato per l’inizio dell’iter di approvazione parlamentare sono le seguenti:
- proroga prestiti agevolati del Fondo di Garanzia PMI e garantiti da SACE tramite Garanzia Italia;
- sospensione mutuo prima casa per autonomi e liberi professionisti grazie al Fondo Gasparrini;
- rimodulazione incentivi per le aggregazioni fra imprese.
Segnaliamo anche il raddoppio a 2 milioni di euro dei crediti d’imposta compensabili i rimborsabili delle Partite IVA. Vediamo di seguito le principali novità, voce per voce, per quanto riguarda le misure prorogate dalla Manovra 2022 e le modifiche previste.
Prestiti agevolati e garantiti
La Manovra 2022 consente alle PMI di chiedere finanziamenti con meccanismi agevolati, in continuità con il decreto Liquidità Imprese 2020. Assieme agli strumenti messi in campo tramite SACE nell’ambito della misura” Garanzia Italia”, infatti, si possono attivare diversi tipi di finanziamenti, con diversi tetti massimi e percentuali di garanzia, rapportati ai requisiti dell’impresa. Le piccole e medie imprese possono accedere a entrambe le tipologie di prestiti, ma prima di chiedere quelli garantiti da SACE devono aver interamente utilizzato i prestiti garantiti dal Fondo PMI.
La Legge di Bilancio 2022 proroga entrambe le tipologie di finanziamento fino al 30 giugno 2022, con una serie di modifiche che riguardano in particolare i prestiti del Fondo di Garanzia PMI. Tecnicamente, la Manovra interviene sull’articolo 13 del decreto 23/2020. Fra le novità più rilevanti c’è la riduzione all’80% della garanzia per i prestiti fino a 30mila euro. Si tratta della terza ricalibratura di questa misura, che inizialmente prevedeva la copertura del Fondo al 100%, poi scesa al 90% e, dal primo gennaio al 30 giugno 2022, ulteriormente dirotta all’80%. Per tutti i prestiti garantiti dal Fondo viene anche previsto, dal 1° aprile 2022, il pagamento di una commissione.
Dal primo luglio 2022 decadono i prestiti agevolati ma resta fino al 31 dicembre 2022 la possibilità di chiedere i finanziamenti SACE fino a 5 milioni di euro, con una serie di requisiti compresa la valutazione del merito di credito.
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Sospensione mutui
La Legge di Bilancio prevede l’estensione al 31 dicembre 2022 della sospensione del mutuo prima casa di autonomi e liberi professionisti che si rivolgono al Fondo Gasparrini. Anche questa è sostanzialmente la proroga di una misura che è stata prevista nel corso dell’emergenza Covid, per consentire a queste categorie di lavoratori (ulteriori rispetto ai lavoratori dipendenti, che costituiscono la platea di riferimento ordinaria), di chiedere la sospensione del mutuo prima casa.
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Aggregazioni d’impresa
C’è infine una proroga al 30 giugno 2022 del credito d’imposta previsto per le aggregazioni fra aziende che era stato introdotto dalla Manovra 2021 (comma 234, legge 178/2020), con una serie di modifiche relative ai tetti massimi dell’incentivo (prima era al 2% della somma delle attività oggetto di conferimento, ora viene previsto una calcolo che introduce un limite a 500 milioni di euro).