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Pensione di vecchiaia: a chi arriverà la precompilata INPS

di Teresa Barone

5 Luglio 2023 10:03

L’INPS invia comunicazioni personalizzate ai cittadini over 65 anni per la verifica dei requisiti e l’accesso alla pensione precompilata di vecchiaia.

L’INPS provvederà a contattare direttamente coloro che maturano i requisiti per la pensione di vecchiaia, invitandoli a presentare la domanda precompilata con tutti i dati e già in possesso dell’Istituto.

Finanziata dal PNRR, l’iniziativa si propone di sollevare i cittadini dall’onere della verifica della maturazione dei propri requisiti di pensionamento secondo le regole Fornero, anticipando di un passaggio la richiesta dell’estratto conto contributivo (EcoCERT).

Vediamo come funziona la fase pilota del nuovo servizio INPS.

Come andare in pensione con la precompilata INPS

La semplificazione dell’accesso alle pensioni di vecchiaia riguarderà a regime i lavoratori con 67 anni di età e 20 di contributi.

La nuova procedura, finalizzata a velocizzare l’accesso al trattamento pensionistico, prevede però una prima fase di  sperimentazione, con l’invio di una comunicazione personalizzata ai cittadini non pensionati di età superiore ai 65 anni.

Questi assicurati saranno i destinatari di una lettera contenente l’estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.

Come verificare se si è coinvolti nella sperimentazione

Le comunicazioni preparate dall’INPS, che raggiungeranno a breve i primi 5.000 cittadini coinvolti, iscritti sia alla gestione pubblica che a quella privata, saranno notificate anche sulla App Io e nell’area MyINPS del portale istituzionale.

Ogni comunicazione conterrà le indicazioni specifiche per raggiungere la domanda precompilata (con annesso QR-code) e l’estratto conto contributivo.

Gli utenti potranno verificare in autonomia la correttezza dei dati, ma anche segnalare le eventuali informazioni da correggere, utilizzando la procedura online.