Pensione Quota 103: quali diritti e incentivi dopo il 2023?

Risposta di Barbara Weisz

27 Gennaio 2023 19:39

Nicoletta chiede:

Quest’anno maturo i requisiti per la pensione con la Quota 103: diventa un diritto acquisito che posso scegliere quando esercitare per andare in pensione oppure l’opzione è circoscritta al 2023 mentre per gli anni successivi (anche se maturata nel 2023) non è più applicabile? Ci sono penalità in caso adesione? E l’incentivo alternativo in busta paga è limitato 2023? E’ automatico se rimando l’uscita, o va richiesto?

Innanzitutto, le confermo che per la Quota 103 vale il principio della cristallizzazione del diritto, per cui se matura il requisito non deve necessariamente andare in pensione anticipata nel 2023 può anche farlo in seguito, sempre sfruttando questa forma di flessibilità in uscita.

Il fatto che la norma si applichi al solo 2023 significa in realtà che la maturazione dei requisiti (62 anni di età e 41 anni di contributi) deve concludersi entro il 31 dicembre. Poi, come giustamente ipotizza, potrà scegliere di lasciare il lavoro in un momento successivo.

In caso di adesione alla Quota 103, tuttavia, ci sono due penalizzazioni economiche rispetto alla pensione ordinaria.

  1. La prima è che la pensione liquidata non è cumulabile con redditi da lavoro dipendente o autonomo superiori a 5mila euro l’anno, anche soltanto fino alla maturazione del requisito per la pensione di vecchiaia a 67 anni (a quel punto potrà cumularli).
  2. La seconda è che è previsto un tetto massimo al trattamento previdenziale che si percepisce: non può superare cinque volte il minimo INPS (2.626,90 euro lordi mensili) fino al momento in cui non si matura il diritto alla pensione piena (di vecchiaia a 67 anni o anticipata con 41 anni e dieci mesi di contributi ed un anno in più per gli uomini). Quindi, chi ha maturato un trattamento più alto, fino al raggiungimento della prima decorrenza utile con i requisiti Fornero dovrà attendere per ottenere l’intero importo spettante.

L’incentivo in busta paga alternativo alla Quota 103 per chi sceglie di restare al lavoro pur avendo maturato i 41 anni di contributi e raggiunto 62 anni di età non è mai automatico (va richiesto) e non è limitato al solo 2023 (si si può esercitare anche dopo).

Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?

Chiedi all'esperto

Risposta di Barbara Weisz