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Scadenze fiscali di novembre: tasse e calcoli

di Noemi Ricci

10 Novembre 2016 11:00

Le principali scadenze fiscali di novembre per autonomi, professionisti e imprese tra IVA, IRPEF, IRAP e IRES.

Tra le scadenze fiscali principali del mese di novembre 2016 figurano tasse e adempimenti importanti quali il 730 integrativo e l’IRPEF. Un mese che, secondo i calcoli della CGIA Mestre, comporteranno un esborso totale da parte dei contribuenti pari a 55,3 miliardi di euro.

Calcolo tasse

Ad incidere sono soprattutto:

  • l’acconto IRES, da versare entro fine mese da parte delle società di capitali, per un totale di 14,6 miliardi di euro;
  • l’IVA pagata da autonomi e imprese ammonta pesa invece per 12,8 miliardi di euro;
  • i collaboratori e i lavoratori dipendenti pagheranno, per mezzo delle ritenute applicate dai datori di lavoro, 11,5 miliardi di euro;
  • l’IRAP costerà alle aziende 6 miliardi di euro;
  • le ritenute e l’addizionale IRPEF pesano 1 miliardo di euro l’una.

10 novembre

Scadenza fiscale fissata il 10 novembre 2016 per la consegna del 730 integrativo da parte dei professionisti abilitati e CAF ai dipendenti o pensionati (insieme al prospetto di liquidazione) e ai sostituti d’imposta.

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15 novembre

Il 15 novembre è l’ultimo giorno utile per l’emissione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altra documentazione utile per l’identificazione delle parti contraenti.

16 novembre

Termine fissato al 16 novembre per i seguenti adempimenti IVA

  • versamento IVA di competenza ottobre 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA ogni mese. Il versamento va fatto utilizzando il modello F 24 indicando il codice tributo 6010 nella sezione erario;
  • versamento IVA di competenze III trimestre luglio, agosto e settembre 2016 per i contribuenti che liquidano l’IVA con cadenza trimestrale appunto. Il versamento deve essere eseguito usando il modello F24 e indicando il codice tributo 6033 nella sezione Erario.

Stessa scadenza fiscale per quanto riguarda l’IRPEF, ovvero per il versamento delle ritenute alla fonte a titolo d’acconto operate dai sostituti d’imposta su:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente (codice tributo 1040 con periodo di competenza 10/2016);
  • provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente. (codice tributo 1038).

Scadenza fiscale fissata sempre il 16 novembre per il ravvedimento operoso breve, con interessi al 3%, relativo ai pagamenti non eseguiti nel mese di ottobre.

Entro il 16 di novembre, inoltre, i condomini devono versare tramite F24 le ritenute fiscali per il mese precedente relative a redditi da lavoro dipendente, autonomo o assimilati e le rate delle addizionali IRPEF per lo stesso periodo di imposta.

25 novembre

Il 25 novembre è il giorno da segnare sul calendario per quanto riguarda la scadenza relativa all’obbligo mensile e trimestrale degli elenchi riepilogativi INTRASTAT delle cessioni e/o acquisti e prestazioni di servizi intracomunitari.

30 novembre

Scadono l’ultimo giorno del mese i termini per il versamento del secondo acconto per le imposte IRPEF, IRES e IRAP.

Scadenza fissata al 30 novembre per il versamento dell’acconto cedolare secca, se si tratta del primo anno di affitto, pari al 95% se il proprietario di casa ha scelto il pagamento in un’unica soluzione o al 60% in caso di seconda rata.

Entro il 30 novembre inoltre i proprietari di casa sono tenuti al versamento dell’acconto IRPEF 2016 pari al 60% se si tratta di seconda rata, o al 100% se si è optato per la soluzione unica.

Fonti: CGIA Mestre e Agenzia delle Entrate.