Unioncamere

Green Economy: anti-crisi per 30% delle Pmi

Il business green è il futuro dell’economia italiana: il 30% delle Pmi già crede nel suo potenziale per uscire dalla crisi, mentre la produzione di energia da rinnovabili raggiunge il 100% dei consumi domestici

PIQ: l’Economia si misura in Qualità

L’andamento dell’Economia italiana si misura in base alla Qualità con il PIQ (Prodotto Interno Qualità), strumento ideato da Symbola e Unioncamere: nel 2009 è stato del 46,3% del PIL

Unioncamere: Pmi, ICT e Green Economy per la ripresa

All’8a Giornata dell’Economia, il Rapporto Unioncamere indica nelle tecnologie green la chiave per salvare il Made in Italy dalla crisi: ICT e Green economy assieme, possono trainare tutti i settori industriali

Movimprese 2009: 30mila piccole imprese in meno

Pubblicati da Unioncamere i risultati di Movimprese 2009: bene il saldo generale delle aziende (modesto, ma positivo: +0.28) ma non va dimenticato che sono “andate perse” 30mila piccole imprese

Aziende: partite le ispezioni CamCom

Sono partite in tutta Italia le ispezioni previste dal piano di azione delle Camere di Commercio e del ministero dello Sviluppo Economico in previsione dell’entrata in vigore delle norme Ue su prodotti sicuri e concorrenza leale

Italia: Pmi multietniche crescono

In aumento l’imprenditoria multietnica in Italia, più di quella nostrana: a rivelarlo un’indagine congiunta Nomisma, Crif Decision Solutions e Unioncamere: +2,71% nel 2009

Tutela dei consumatori, accordo MSE-Unioncamere

Firmato il Protocollo d’Intesa tra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di migliorare l’organizzazione delle attività di regolazione del mercato e di tutela dei consumatori

Unioncamere: 4 Pmi su 10 puntano su green economy

Il 40% delle imprese con oltre 20 dipendenti considera la green economy un elemento importante nella ricetta per superare la crisi. Aumentano i prodotti e le tecnologie a basso impatto ambientale

La crisi non frena il Made in Italy

Le aziende del Made in Italy non arretrano di fronte alla crisi, anzi, nel 74% dei casi consolidano e sviluppano le loro attività all’estero grazie a modalità di business maggiormente innovative