
Crisi del debito in Europa: patto di bilancio a 26 per salvare l’Euro
La Gran Bretagna dice no all’accordo raggiunto dai 17 partner dell’euro e altri 9 paesi Ue: regole di bilancio più severe, rafforzati fondi per la stabilizzazione finanziaria.
La Gran Bretagna dice no all’accordo raggiunto dai 17 partner dell’euro e altri 9 paesi Ue: regole di bilancio più severe, rafforzati fondi per la stabilizzazione finanziaria.
La ricetta globale anti-spread in dodici azioni, proposta degli analisti finanziari dell’Aiaf, tocca anche l’Italia, e interessa da vicino sia le strategie del nuovo Governo Monti sia le politiche che vedono protagoniste le Pmi.
Europa più unita economicamente e fiscalmente, BCE più centrale, regole sulle vendite allo scoperto: le proposte anti-spread degli analisti finanziari.
Caro spread, stretta creditizia e aumento dei costi bancari preoccupano le Pmi: come rivedere il rapporto con la banca e trovare finanziamenti con garanzie sostenibili.
L’Europa raggiunge finalmente l’accordo su un piano anti crisi per salvare la Grecia, rafforzare il Fondo Salva Stati e ricapitalizzare le banche. C’è anche il commissario per l’euro, delega a Olli Rehn. Promosso il piano italiano.
Il fondo salva Stati verrebbe potenziato fino a 3mila miliardi di euro. Il piano sarebbe stato studiato ai margini del vertice del Fmi a Washington.
Comunicato a sorpresa al termine di G20 di Washington per affermare l’impegno a risolvere la crisi del debito in Europa. I paese dell’euro rinforzeranno il fondo salva stati.