Pensione precoci: i contributi figurativi

Risposta di Barbara Weisz

30 Gennaio 2018 15:56

Roberta chiede:

Nata il 07/02/1959, sono una lavoratrice precoce con piu di 12 mesi prima del 19° compleanno: chiedo se i 41 anni necessari per la pensione dei precoci devo essere tutti effettivi o si possono far contare anche i contributi figurativi della disoccupazione. Al momento sono disoccupata, ho 31 anni di contributi effettivi e 10 anni figurativi. Mi conviene versare contributi volontari?

Per avere diritto alla pensione anticipata precoci dovrebbe avere almeno 35 anni di contributi senza contare quelli figurativi della disoccupazione. Lo specifica la circolare INPS 99/2017, relativa alla pensione con la quota 41. Il requisito relativo ai 41 anni di contributi segue le regole previste per la pensione anticipata, dettagliate con la circolare 35/2012 dell’istituto di previdenza.

=> Pensione precoci, come si calcolano i contributi

In pratica, sono validi tutti i contributi anche figurativi, ma con il paletto che ci vogliono almeno 35 anni di versamenti utili per il diritto alla pensione di anzianità nella normativa precedente alla Riforma Fornero di fine 2011. Che richiedeva, appunto, almeno 35 anni di contribuzione senza contare quella figurativa per disoccupazione o malattia.

Lei, invece, mi pare di capire, ha 41 anni di contributi di cui solo 31 effettivamente versati. Non credo possa neanche ricorrere ai contributi volontari, accessibili solo a lavoratori che hanno terminato l’attività (che possono in questo modo continuare a pagare i contributi per maturare la pensione).

Colgo l’occasione per ricordare un altro requisito contributivo necessario per la pensione precoci, che riguarda i 12 mesi versati prima del compimento dei 19 anni, i quali devono essere tutti contributi da lavoro.

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Risposta di Barbara Weisz