In pensione con il sistema retributivo

Risposta di Barbara Weisz

Pubblicato 17 Gennaio 2018
Aggiornato 18 Gennaio 2018 18:08

Arturo chiede:

Sono impiegato dello Stato, entrato in servizio il 10 novembre 1978. Mi è stato riconosciuto inoltre il periodo pre-ruolo dal 17/05/78. In considerazione dei contributi versati fin da allora, vorrei sapere se il calcolo della mia pensione potrà essere effettuato con il sistema retributivo o con il contributivo, posto che alla data del 31 dicembre 1995 l’anzianità di servizio era di 17 anni 7 mesi e 14 giorni.

Credo che lei non abbia diritto al calcolo retributivo della pensione, perché non raggiunge i necessari 18 anni di contributi versati entro il 31 dicembre 1995. La sua pensione sarà quindi calcolata con sistema misto: retributivo per l’anzianità maturata fino al 31 dicembre 1995 (nel suo caso sono 17 anni, 7 mesi e 14 giorni) e contributivo per le annualità successive.

=> Calcolo pensione con sistema retributivo, contributivo o misto

Per estendere la quota di retributivo potrebbe riscattare contributi antecedenti al 1995 (per esempio, quelli della laurea). Se invece non ha altri contributi precedenti al 1995, il calcolo è quello sopra descritto.

=> Riscatto laurea per la pensione, calcolo costi

Ricordo brevemente le regole che si applicano sul calcolo retributivo, contributivo o misto dopo la Riforma Pensioni di fine 2011 (dl 201/2011).

  • Chi ha almeno 18 anni di contributi accreditati entro il 31 dicembre ’95 ha diritto al sistema retributivo fino al 31 dicembre 2011, mentre per le annualità successive il calcolo è contributivo per tutti.
  • Chi invece ha contribuzione versata prima del 31 dicembre ’95, senza però raggiungere i 18 anni, avrà la pensione calcolata con il sistema misto: retributivo per le annualità fino al 1995 compreso, contributivo per quelle successivo.
  • Infine, chi non ha contribuzione precedente al primo gennaio 1996 ha la pensione calcolata interamente con il sistema contributivo.

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