Lavoro e Jobs Act: programmi elettorali
Taglio del cuneo fiscale e incentivi per il lavoro stabile, reddito minimo garantito, reintegra articolo 18: sintesi delle proposte sul lavoro in vista del voto del 4 marzo.
Taglio del cuneo fiscale e incentivi per il lavoro stabile, reddito minimo garantito, reintegra articolo 18: sintesi delle proposte sul lavoro in vista del voto del 4 marzo.
Niente taglio scaglioni IRPEF previsto entro il 2018: nel DEF 2017, riduzione della pressione fiscale tramite interventi sul costo del lavoro.
Pensione anticipata, staffetta generazionale a carico delle imprese e taglio al cuneo fiscale: patto per l’occupazione di Confcooperative e proposte per la crescita.
Il peso delle tasse sul lavoro in Italia nel 2015 salito al 49%, resta fra i più alti del mondo malgrado il bonus di 80 euro al mese: la classifica OCSE.
Sgravio IRAP del 70% per stagionali: requisiti, calcolo e confronto con l’esenzione per il tempo indeterminato e i contratti a termine in agricoltura.
Assunzioni agevolate: le istruzioni INPS sulla misura massima annuale degli sgravi contributivi su contratti a tempo indeterminato 2015.
Con la Legge di Stabilità 2015, risparmi medi fino a 10mila euro per datori di lavoro e congruo aumento di retribuzione netta per lavoratori: in dettaglio i vantaggi economici del tempo indeterminato rispetto agli altri contratti.
Legge di Stabilità 2015: manovra finanziaria da 30 miliardi focalizzata su riduzione tasse, taglio del cuneo fiscale, bonus IRPEF in busta paga, sgravi IRAP e sui contributi per assunzioni a tempo indeterminato.
Legge di Stabilità 2015: Pacchetto Crescita (taglio di cuneo fiscale, oneri e IRAP, bonus IRPEF, nuovi ammortizzatori, capitolo TFR) e coperture (Spending Review, privatizzazioni, aumento IVA).
Il Governo potrebbe tagliare il cuneo fiscale per le imprese nella Legge di Stabilità 2015: riduzione del costo del lavoro con risorse da Spending Review.
In trent’anni sempre maggiore il divario tra dipendenti e manager per redditi e stipendi, incremento insostenibile delle tasse sul lavoro, inversione di tendenza solo nel 2014: lo studio Fisac-Cgil.
Aumento in busta paga per le famiglie monoreddito con due figli e oltre 26mila euro di reddito: nel Decreto IRPEF si rimanda l’attuazione alla Legge di Stabilità 2015, che renderà strutturale per tutti il taglio del cuneo fiscale.
Arriva l’aumento di 80 euro per i redditi da lavoro dipendente e assimilati fino a 26mila euro: ecco come leggere la busta paga di Maggio.
I possibili casi particolari che potrebbero causare l’esclusione dei lavoratori dal bonus IRPEF di 80 euro.
Istruzioni per sostituti d’imposta per il calcolo dell’aumento in busta paga ai dipendenti, spettante per tutto il 2014 in base a quanto lavorato: Circolare delle Entrate con casi particolari, adempimenti per aziende ed esempi di calcolo.
Aumento fisso di 80 euro in busta paga anche per i parasubordinati, aliquote IRAP ridotte per le imprese, in aumento le tasse finanziarie: il Decreto IRPEF in Gazzetta Ufficiale.
Più alta la detrazione sul lavoro dipendente, aumento in busta paga anche per redditi esentasse, colf e badanti: le anticipazioni sul decreto di taglio del cuno fiscale.
Il verdetto UE sul DEF e il rischio di manovra correttiva gettano ombre sull’aumento di 80 euro al mese: scadenze e dibattito sui conti.
L’ISTAT analizza il DEF 2014: i risparmi IRPEF per fasce di reddito tra le famiglie, il taglio IRAP per i 2/3 delle imprese, 620mila.
Quanto guadagneranno in più i dipendenti e i redditi esentasse nel 2014 e 2015, quanto ci perderanno gli stipendi pubblici con il nuovo blocco: tutti i calcoli per scaglioni di reddito.