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Pensioni in Italia: Rapporto INPS 2012

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 30 Maggio 2012
Aggiornato 11 Luglio 2012 16:15

L'INPS ha fotografato i trattamenti pensionistici percepiti nel 2011 dagli italiani: ancora evidente il divario nelle retribuzioni tra uomini e donne. I dati del rapporto INPS 2012 sulle pensioni.

Sulle pensioni l’INPS ha reso pubblico il rapporto 2012, contenente i dati relativi al 2011, quando in Italia 13.941.802 ricevevano almeno un trattamento pensionistico a carico dell’Istituto, a fronte di quasi 20 milioni di lavoratori iscritti (l’86,9% degli occupati).

Ai dati degli iscritti INPS, da quest’anno, vanno aggiunti anche quelli INPDAP ed ENPALS, confluite nell’Istituto dopo la manovra finanziaria di Monti. Così gli iscritti salgono a 23,8 milioni.

Donne: assegno più leggero

Interessante notare come oltre la metà dei pensionati (59%) sia di sesso femminile, ma alle donne vada solo il 44% del reddito complessivo risultate da assegni previdenziali.

Infatti, in media, le donne ricevono un assegno di pensione pari a 930 euro al mese, mentre per gli uomini la media sale a 1.366 euro, confermando ancora una volta lo spread tra le retribuzioni maschili e femminili che esiste in Italia.

Considerando la totalità dei pensionati INPS, il 74% (pari a 10,3 milioni) percepisce una sola pensione a carico dell’Istituto con una media mensile di 1.071 euro (780 euro per le donne e 1.340 euro per gli uomini).

C’è poi un 21% di individui che percepisce due trattamenti pensionistici ed un 5% che ne riceve almeno tre, che insieme costituiscono 3,6 milioni di pensionati (il 26% appunto) con una prevalenza di donne (2,5 milioni). Rimane però un assegno medio più leggero per le donne rispetto a quello degli uomini: 1.220 contro 1.497 euro mensili.

Trattamenti previdenziali e assistenziali

Considerando i trattamenti previdenziali e assistenziali erogati in totale in Italia, quindi non solo dall’INPS, il reddito pensionistico mensile medio nel 2011 risultava essere pari a 1.131 euro (in aumento rispetto ai 1.084 euro del 2010).

Il valore medio mensile delle pensioni previdenziali INPS era di 859 euro, mentre quello dato dai trattamenti sia previdenziali che assistenziali dell’Istituto era pari a 770 euro. Anche qui permane il gap uomo/donna con i primi che percepiscono 1.047 euro in media e le seconde che ricevono un assegno di 569 euro.

7,3 milioni di pensionati sono titolari di sole pensioni di vecchiaia e anzianità con un reddito pensionistico medio di 1.242 euro mensili; 1,7 milioni ricevono almeno due pensioni di natura previdenziale IVS per un importo medio mensile di 1.229 euro; 1,5 milioni ricevono solo pensioni assistenziali per 620 euro medi mensili; 1,4 milioni ricevono prestazioni assistenziali associate a prestazioni di tipo previdenziale per una media di 1.376 euro; 1,4 milioni percepiscono pensioni di reversibilità, per un importo medio di 912 euro; 671mila individui sono titolari di pensioni di invalidità per una media di 792 euro.