
Split Payment, operazioni escluse
Split payment, entrano in vigore da luglio le nuove regole che ampliano l’ambito di applicazione, ma non le esclusioni.
Split payment, entrano in vigore da luglio le nuove regole che ampliano l’ambito di applicazione, ma non le esclusioni.
Estensione split payment alle fatture dei professionisti fornitori di PA, controllate o quotate in Borsa: regime in vigore dal primo luglio, fa fede la data di emissione fattura.
Split payment IVA nelle fatture dei liberi professionisti, controllate PA e blue chips di Piazza Affari: novità in vigore dal primo luglio.
Allo studio misure per accorciare di almeno 30 giorni i tempi dei rimborsi fiscali, che scenderebbero a 60 giorni: verso novità in manovra bis, anche per compensare l’impatto dello split payment.
Split payment esteso a professionisti e Partite IVA che rischiano la doppia imposizione: dettagli e dati del Fisco sul gettito dell’inversione contabile.
In Gazzetta Ufficiale il testo della manovra bis: APe Social e Volontaria, rottamazione liti fiscali, accise, IVA, DURC, affitti e tanto altro.
I liberi professionisti che fatturano alla PA da luglio 2017 applicano lo split payment IVA, esteso anche a società controllate e quotate della Pubblica Amministrazione.
L’Italia chiede alla UE di prorogare lo split payment IVA fino al dicembre 2020 e di estenderlo a nuove operazioni: la lettera di Padoan a Bruxelles.
Niente split payment sulla maggior IVA accertata, il fornitore può rivalersi sul cliente PA: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
Oltre al danno la beffa: lo split payment IVA sottrae liquidità alle imprese fornitrici della PA, che già scontano il grave ritardo nei pagamenti delle fatture e tempi di rimborso troppo lunghi: appello per l’abolizione.